Sabato 18 Maggio 2024 - Anno XXII

Romagna Sfigurata: ricordo di un disastro

Romagna sfigurata pescheto franato Brisighella Forlì

A un anno dall’alluvione che ha colpito la Romagna, Forlì ricorda quel tragico evento con la mostra “Romagna Sfigurata” della fotografa forlivese Silvia Camporesi. Dal 4 maggio al 16 giugno nelle sale del Palazzo del Monte di Pietà sono esposte 30 immagini.

Romagna Sfigurata Locandina alluvione frane dissestoEra il maggio del 2023 quando un vasto territorio della Romagna fu colpito da una disastrosa e terribile alluvione. Molti comuni del circondario imolese fino a quelli delle provincie di Forlì-Cesena e Ravenna furono colpiti dalla violenza dell’acqua. Oltre ai danni immediati a persone e abitazioni all’interno delle città, l’acqua ha creato un progressivo dissesto nelle colline circostanti. Le frane e le erosioni calcolate dai geologi della Regione Emilia-Romagna sono state quantificate in circa 80mila. Ricordare questa grave calamità naturale è un dovere.

Dopo sei mesi di impegno e lavoro oggi a Forlì è stata inaugurata la mostra “Romagna sfigurata” della fotografa forlivese Silvia Camporesi. L’esposizione, dal 4 maggio al 16 giugno 2024, è stata allestita nelle sale del Palazzo del Monte di Pietà, sede della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, e comprende 30 immagini.

Romagna Sfigurata allestimento Forlì Palazzo del Monte di Pietà,
Forlì sale del Palazzo del Monte di Pietà

All’inaugurazione della mostra (sabato 4 maggio alle ore 17.30) sono intervenuti autorità istituzionali ed ecclesiastiche.
Tra questi: Mauro Felicori, assessore alla cultura della Regione Emilia-Romagna; Maurizio Gardini, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì; mons. Livio Corazza, vescovo della Diocesi di Forlì-Bertinoro; Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini; Roberto Camporesi, presidente Associazione Nuova Civiltà delle Macchine; Sauro Turroni, coordinatore del progetto e Silvia Camporesi.

Romagna sfigurata, reportage fotografico
Romagna sfregiata frana a Modigliana
Frana a ridosso di una abitazione a Modigliana

La mostra è un reportage fotografico dall’importante valore artistico. Le immagini documentano l’impatto ambientale delle frane, oltre a rivelare l’evidente e inevitabile modifica del paesaggio agrario e boschivo.
Questo progetto, promosso dalla Associazione Nuova Civiltà delle Macchine APS di Forlì, è partito da un’idea sviluppata dalla fotografa Silvia Camporesi insieme con l’architetto paesaggista Sauro Turroni (consulente scientifico e curatore della mostra).
Romagna sfigurata è stata sostenuta da Strategia Fotografia 2023 e promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

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Forlì Romagna sfigurataL’allestimento della mostra “Silvia Camporesi: Romagna sfigurata” raccoglie 30 immagini, 20 delle quali andranno ad arricchire la collezione fotografica dei Musei di Rimini.

Il risultato del progetto lo si deve anche al lavoro svolto da una équipe di geologi della Regione Emilia-Romagna, che hanno messo a disposizione le mappe delle zone colpite e hanno realizzato un video, attraverso l’uso di droni, che rivela come le frane abbiano modificato il paesaggio.

Romagna sfigurata: un lavoro di oltre 6 mesi
Romagna sfigurata traliccio-piegarto-Predappio
Predappio, traliccio piegato

Attraverso numerosi sopralluoghi nei comuni romagnoli, durati oltre sei mesi, Silvia Camporesi ha prodotto una serie di fotografie e di video.
L’obiettivo è di evidenziare le profonde modifiche che connotano il nuovo paesaggio della Romagna.
Gli esiti di questa rilevazione sono messi a confronto con la documentazione esistente presso l’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna, raccolta per la programmazione degli interventi di tutela in Emilia-Romagna, e con altri fondi fotografici storici, conservati nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e in altre collezioni.

L’iniziativa si completa con il convegno Romagna sfigurata, in programma mercoledì 15 maggio nella sala Icaro del liceo classico G.B. Morgagni a Forlì. Qui docenti universitari, studiosi, paesaggisti, geografi, geologi e storici dell’arte, analizzeranno l’accaduto e la sua impronta sul paesaggio, confrontandolo anche con i cambiamenti avvenuti nel tempo per mano dell’uomo e per gli eventi atmosferici. 

La mostra raccolta in un libro
Romagna sfregiata Dovadola lago di sbarramento
Dovadola lago di sbarramento

L’esposizione Romagna sfigurata vivrà una seconda tappa a settembre presso la Galleria dell’Immagine di Rimini. Nell’occasione sarà presentato il volume che conterrà, oltre alle fotografie di Silvia Camporesi, i contributi di Sauro Turroni e di Franco Farinelli, uno dei più illustri geografi italiani. 
Gli studenti delle scuole di Forlì e della provincia potranno fruire di un servizio di visite guidate gratuite su prenotazione dal lunedì al sabato, con ritrovo alle 10.00 e alle 11.00. 
Per informazioni e prenotazioni contattare Claudio Casali, Tel. 340.9675428 o via mail:  e.claudiocasali4@gmail.com

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SILVIA CAMPORESI. Romagna sfigurata : Forlì, Palazzo del Monte di Pietà (corso Garibaldi 37) – Ingresso libero. Orari : lunedì – domenica, 10.00-12.00; 16.00-18.00; chiuso il martedì.
Info: https://www.clp1968.it/mostra/silvia-camporesi-romagna-sfigurata/

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