Un percorso tra storia e natura
Immaginate di attraversare l’Italia centrale in sella a una bicicletta, seguendo le orme di un’antica via commerciale e assaporando lungo il percorso alcune delle più autentiche prelibatezze del Belpaese. È questa l’avventura che sta per intraprendere Walter Nilo Ciucci, detto anche “Chiocciola in bicicletta”, lungo il Cammino dei Presìdi Slow Food.
Da Cervia a Orvieto, un viaggio di 280 chilometri che si snoda attraverso l’Emilia-Romagna, la Toscana e l’Umbria, ripercorrendo l’antica Strada del Sale. Un itinerario che non è solo un tributo alla storia, ma anche una celebrazione della biodiversità e delle tradizioni gastronomiche italiane.
Il percorso, che ha preso il via il 12 luglio dalle suggestive saline di Cervia – recentemente riaperte dopo l’alluvione del 2023 – si concluderà il 16 luglio ai piedi del maestoso Duomo di Orvieto. Un viaggio nel tempo e nei sapori, che tocca ben 10 Presìdi Slow Food, veri e propri tesori del gusto e della tradizione.
Viaggio di scoperta e condivisione
Ma non si tratta solo di pedalare e mangiare (anche se, ammettiamolo, non sarebbe affatto male!). Questo cammino è un’immersione totale nel territorio, con tappe pensate per incontrare produttori locali, scoprire antiche tecniche di produzione e assaporare specialità uniche. Dal Sale Dolce di Cervia al Fagiolo Secondo del Piano di Orvieto, ogni tappa è un’occasione per esplorare la ricchezza gastronomica italiana.
Per gli appassionati di cicloturismo e per chi ama viaggiare con lentezza, questo itinerario rappresenta un’opportunità unica. Si passa dalle pianure romagnole alle colline toscane, fino ai panorami mozzafiato dell’Umbria, il tutto condito da incontri con le comunità locali e pause golose nei migliori agriturismi e osterie Slow Food del percorso.
Un’esperienza per tutti
E non preoccupatevi se non siete dei ciclisti provetti come Ciucci. L’idea è che questo cammino diventi presto un itinerario accessibile a tutti, pellegrini del gusto e viaggiatori curiosi, pronti a pedalare (o camminare) alla scoperta dei tesori nascosti del nostro Paese.
Quindi, che ne dite? Pronti a mettere le mani sul manubrio e il naso tra i fornelli? La Strada del Sale vi aspetta, con le sue storie millenarie e i suoi sapori indimenticabili. Un viaggio che promette di essere una festa per gli occhi, per le gambe e, soprattutto, per il palato. Buon appetito e buon viaggio!
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