In piazza Vittorio Veneto è posizionata già da qualche giorno la riproduzione in dimensioni reali della Stella della Mole Antonelliana, il simbolo del Torino Film Festival (TFF39). È il segnale che la 39esima edizione della kermesse cinematografica torinese sta per cominciare. Quest’anno sarà in programma, nuovamente in presenza, dal 26 novembre al 4 dicembre. I film presentati saranno 181 di cui 18 lungometraggi, 14 mediometraggi, 59 cortometraggi. Le anteprime mondiali saranno 68, 18 quelle internazionali e 53 italiane.
Un programma ricco e articolato in molte sezioni, con attenzione anche alla contaminazione con le altre arti, costruito per il secondo anno dal direttore Stefano Francia di Celle: “il ritorno alla sala cinematografica e l’incontro tra il grande pubblico, consolidata tradizione del festival, e gli autori è l’anima dell’intera manifestazione. Le 5 sezioni competitive ne compongono il cuore pulsante, riaffermando il nostro impegno primario nel proteggere e promuovere le opere di autori emergenti realizzate spesso da produttori indipendenti con molti professionisti giovani coinvolti.”
Stella della Mole a Monica Bellucci, premio alla carriera
Molti i personaggi che arriveranno a Torino fra fine novembre e inizio dicembre. A ricevere quest’anno il Premio Stella della Mole per l’innovazione artistica (premio alla carriera) sarà, il 30 novembre, Monica Bellucci. La motivazione è: “per la sua versatilità artistica e per la disponibilità a promuovere l’opera di autori emergenti”. Oltre a proseguire la carriera di attrice – nel 2022 uscirà l’action thriller in cui recita accanto di Liam Neeson e Guy Pearce – nel 2020 ha iniziato il suo percorso da produttrice, aprendo la casa di produzione Musa a Parigi che ha realizzato il docu-film The girl in the fountain (dove interpreta l’attrice Anita Ekberg) e il film-opera Gianni Schicchi diretto da Damiano Michieletto.
La giuria principale sarà presieduta dal regista ungherese Ildikó Enyedi e avrà fra i suoi membri anche Alessandro Gassmann. Tanti gli attori, registi e professionisti del cinema che saranno presenti in questi giorni a Torino: Margherita Buy, Mimmo Calopresti, Sergio Castellitto, Matilda De Angelis Davide Ferrario, Anna Foglietta, Charlotte Gainsbourg, Gabriele Lavia, Giovanna Marini, Rocco Papaleo, Massimo Popolizio, Elisabetta Sgarbi, fra gli altri.
The Beatles: Get Back e Trafficante di virus
Ai fans dei Fab Four segnaliamo l’anteprima internazionale, sabato 27 e domenica 28 novembre (Cinema Massimo) di tre episodi della serie The Beatles: Get Back diretta da Peter Jackson. Realizzata interamente con filmati inediti restaurati, questa docuserie fornisce uno sguardo inusuale sul processo creativo di John, Paul, George e Ringo e sul rapporto tra di loro.
Molte le pellicole che susciteranno l’interesse non solo dei cinefili ma anche del grande pubblico. Fra queste, Trafficante di virus, un film di Costanza Quatriglio, ispirato dall’omonimo libro della virologa Ilaria Capua, con Anna Foglietta protagonista.
TFF39: sezione film fuori concorso
Interesse anche per i film Fuori concorso a Torino 39. Da evidenziare, l’anteprima di Cry Macho (USA, 2021, 104’) l’ultimo film di Clint Eastwood. Un anziano allevatore di cavalli ed ex star del rodeo viene incaricato di riportare in Texas, dal Messico, un ragazzo figlio di una madre alcolizzata. Il film sarà nelle sale italiane il 3 dicembre distribuito da Warner Bros. Sempre il regista e attore ormai novantunenne è protagonista di Clint Eastwood: a cinematic legacy, un documentario in nove capitoli dove racconta la sua carriera con l’aiuto di molti amici e di altre star di Hollywood.
TFF39: novità d’Oltralpe
La Francia, con il maggior numero di spettatori, di sale e di schermi in Europa continua a produrre un cinema creativo e interessante. Per questa ragione il TFF 39 dedica un’intera sezione fuori concorso – “Surprise” – alle novità che arrivano da Oltralpe. Due film di questo omaggio al cinema francese vedono la presenza di Charlotte Gainsbourg. In Suzanna Andler di Benoît Jacquot (Francia, 2021, 91’) interpreta la protagonista di un testo teatrale del 1968 di Marguerite Duras. Mentre in Jane par Charlotte (Francia, 2021, 86’), nel suo debutto come regista si confronta con la madre Jane Birkin. Uno scambio inedito fra madre e figlia che diventa una conversazione intima fra due protagoniste della scena culturale francese.
Molto appeal sul grande pubblico avrà anche un film che sarà distribuito in Italia da Lucky Red. Si tratta di Aline (Canada/Francia, 2021, 128’) di Valérie Lemercier, un biopic liberamente ispirato alla vita e alla carriera di Céline Dion, la cantante nata in Québec alla fine degli anni ’60 e destinata a diventare una icona pop a livello planetario.
Info: www.torinofilmfest.org