Martedì 14 Maggio 2024 - Anno XXII

Nuova vita per il Castello Gamba di Châtillon

Il parco del Castello Gamba. Credit: Venturini Dopo l’intervento di restauro sabato 27 ottobre aprirà al pubblico il Castello Gamba di Châtillon, in Valle d’Aosta, nella veste di nuova realtà museale dedicata all’arte moderna e contemporanea. Il Castello fu costruito tra il 1901 e il 1903 dal barone Carlo Maurizio Gamba e dal 1982 appartiene alla Regione. Oggi l’edificio ospita oltre 1.500 opere d’arte che vanno dalla fine dell’800 a oggi. Un’ampia scelta di opere testimonia inoltre i movimenti che hanno animato la scena artistica italiana negli ultimi 25 anni come l’Astrattismo geometrico, la Transavanguardia e la Pop Art. Particolare rilievo … Leggi tutto

Il parco del Castello Gamba. Credit: Venturini
Il parco del Castello Gamba. Credit: Venturini

 

Dopo l’intervento di restauro sabato 27 ottobre aprirà al pubblico il Castello Gamba di Châtillon, in Valle d’Aosta, nella veste di nuova realtà museale dedicata all’arte moderna e contemporanea. Il Castello fu costruito tra il 1901 e il 1903 dal barone Carlo Maurizio Gamba e dal 1982 appartiene alla Regione. Oggi l’edificio ospita oltre 1.500 opere d’arte che vanno dalla fine dell’800 a oggi. Un’ampia scelta di opere testimonia inoltre i movimenti che hanno animato la scena artistica italiana negli ultimi 25 anni come l’Astrattismo geometrico, la Transavanguardia e la Pop Art. Particolare rilievo è dato al territorio valdostano attraverso l’attività degli artisti locali, o attivi nella Valle su committenza regionale. In relazione agli artisti valdostani, una volta inaugurato il nuovo centro museale, sarà pianificata anche un’attività di valorizzazione e promozione. A Italo Mus (1892-1967), artista simbolo della Valle d’Aosta, è dedicato uno speciale omaggio. Il restauro architettonico del Castello, realizzato tra 2002 e 2005, ha conservato e valorizzato l’originale uso abitativo potenziando il rapporto con l’esterno sia per la contemplazione del paesaggio alpino circostante sia per l’utilizzo del futuro spazio espositivoall’aperto nel parco. Il parco, di circa 7 mila metri quadrati, ospita due alberi monumentali: la sequoia ai piedi del castello, e il cipresso calvo lungo la recinzione.

(03/10/2012)

 

Info: www.lovevda.it

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