Si avvicina il 25 dicembre: alcuni non vedono l’ora di festeggiare secondo tradizione, con palline, regali, capponi e parenti; in altri sale l’ansia, diventa sempre più urgente il desiderio di fuga, l’aspirazione a essere altrove. I primi sanno già cosa fare, per gli altri ecco dieci suggerimenti su come abradersi dall’altrui vista ed evitare il magico mondo del Natale.
1 – Invitare tutti a pranzo a casa propria, far trovare tutto pronto e non farsi trovare, perché si è andati a mangiare in santa pace una capricciosa e due wanton alla pizzeria cinese all’angolo.
2 – Marte, è sempre un bel posto dove andare per non festeggiare. Ospitale più della casa della suocera. I marziani? Mille volte meno verdi di certo parentame.
3 – Longyearbyen, con i suoi duemila abitanti è la megalopoli delle isole Svalbard, romito sito norvegese abitato più che altro dagli orsi polari. Nei suoi confini è vietato essere sepolti, perché fa così freddo che i corpi non si decompongono.
Malgrado le temperature, è un posto dove non è consentito morire di freddo.
4 – Kangbashi, città della Mongolia interna. A Kangbashi c’è tutto ciò che di più trendy, lussuoso e moderno si possa desiderare in una città: grattacieli, giardini, musei, sculture, complessi residenziali di lusso, centri sportivi. Manca solo una cosa: gli abitanti. Kangbashi è una città fantasma, luogo ideale di vacanza per misantropi.
5 – Krungthepmahanakhon Amonrattanakosin Mahintharayutthaya Mahadilokphop Noppharatratchathaniburirom Udomratchaniwetmahasathan Amonphimanawatansathit Sakkathattiyawitsanukamprasit, questo sì che è un bel posto. Vuol dire: “Città degli angeli, la grande città, la città della gioia eterna, la città impenetrabile del dio Indra, la magnifica capitale del mondo dotata di gemme preziose, la città felice, che abbonda nel colossale Palazzo Reale, il quale è simile alla casa divina dove regnano gli dei reincarnati, una città benedetta da Indra e costruita per Vishnukam”. Altrimenti nota come Bangkok.
6 – Dopo il diavolo Geppo, ecco i Nove Inferni di Beppu. Trattasi di cittadina nipponica nell’isola di Kyushu, dotata di favolose fonti termali di acqua calda, chiamate appunto i nove inferni. Non è questo un paradiso?
7 – Bastardo, comune di Giano dell’Umbria. Da scegliere solo per il nome, per far capire che non si ha voglia di discutere per festeggiare.
8 – Groenlandia, una delle zone più disabitate della Terra. Fredda, inospitale, affascinante, lontana ad tutti gli scocciatori. Luogo ideale per tenere lo champagne in fresco e per non doverlo condividere con gli scocciatori.
9 – Casa propria con imposte serrate. Fingersi assenti si può fare anche quando si è presenti, ma è meglio farlo bene, così si può stare in pigiama a guardare un po’ di film mangiando sul letto.
10 – Sarawak e Sabah: territori del Borneo, grande isola asiatica. Luoghi ideali per far perdere le proprie tracce e per seguire le orme di Sandokan. Ha sempre il suo perché, essere un po’ pirati.
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