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Mercato delle crociere con il vento in poppa

Il contributo del settore delle vacanze in nave all’economia europea ha raggiunto la cifra record di 37,9 miliardi di euro nel 2012 (36,7 miliardi nel 2011), con una crescita del 31% dal 2007. L’Italia si aggiudica la medaglia d’oro come prima destinazione

Mercato delle crociere con il vento in poppa

Contrariamente alla crisi economica in atto c’è un comparto che sembra non conoscere crisi né in Europa né nel Belpaese: il mondo delle crociere. Come rivela il report presentato oggi a Bruxelles da Cruise Lines International Association Europe (CLIA Europe), l’Italia continua anche nel 2012 a detenere primati importanti: è prima per contributo diretto del comparto sull’economia, con un valore di 4,5 miliardi di euro, in crescita dello 0,2% rispetto all’anno precedente e con un’incidenza di oltre il 28% sul contributo diretto dell’intero continente. I paesi che in questa classifica seguono il primato italiano sono Germania e Regno Unito, con un valore di 2,9 miliardi di euro ciascuno.

Lo stivale si conferma anche prima destinazione crocieristica, con 6,2 milioni di passeggeri, pari al 21% del totale europeo. Oltre 2 milioni di passeggeri si sono inoltre imbarcati nel 2012 da un porto italiano: un dato che registra un incremento sullo scorso anno pari al 9%.

Barcellona, primo porto

Mercato delle crociere con il vento in poppa

Con 99.556 posti di lavoro all’interno del comparto, il nostro paese svetta inoltre nel ranking relativo all’impatto occupazionale, con una leggera decrescita (-0,4%) rispetto al 2011. Tale incidenza, inoltre, corrisponde al 30,4% del dato europeo. Il volume retributivo occupazionale, superiore ai 3 miliardi di euro, regala poi al nostro Paese un’ulteriore medaglia d’oro. Per il triennio 2013-2016, l’Italia è il solo paese europeo a vantare 9 nuovi ordini alla cantieristica navale, per un valore superiore ai 4 miliardi di euro, pari al 39% degli investimenti totali del continente.

Nel 2012 la leadership europea dei porti per numero di imbarchi, sbarchi e transiti resta a Barcellona, con 2,4 milioni, seguita da Civitavecchia, con quasi 2,2 milioni di passeggeri. Nella classifica emergono Venezia, con quasi 1,8 milioni di passeggeri; Napoli, con quasi 1,2 milioni; Livorno, con 1,03 milioni e Savona, con 810.000. Napoli e Livorno si affermano anche come principali porti di scalo europei, seguiti al terzo posto da Dubrovnik e, nella classifica nazionale, da Bari, Messina e Palermo.

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Mercato delle crociere con il vento in poppa

Il contributo totale del settore crociere all’economia europea ha raggiunto la cifra record di 37,9 miliardi di euro nel 2012 (36,7 miliardi nel 2011), con una crescita del 31% dal 2007. La cantieristica europea, che realizza gran parte delle navi simbolo del settore crociere, ha registrato una crescita negli investimenti per nuove navi e manutenzione, dopo tre anni di contrazione del settore, grazie a 20 nuove navi per l’industria globale delle crociere, per una capacità complessiva superiore ai 60.000 passeggeri e un volume di investimenti pari a 10,5 miliardi di euro nel periodo 2013-2016, come confermato dai dati del report CLIA Europe. L’Europa è anche una delle principali destinazioni per crocieristi e compagnie da tutto il mondo, un flusso che genera investimenti e spesa legati al turismo. Circa 5,7 milioni di passeggeri si sono imbarcati in un porto europeo lo scorso anno, una crescita del 2,5% rispetto al 2011. Di questi, circa 0,9 milioni provenivano da paesi extra europei. L’industria ha generato posti di lavoro per 327.000 persone in Europa, in aumento rispetto ai 315.500 dell’anno prima. Il settore manifatturiero, guidato dalla stessa cantieristica, ha rappresentato il 46% della spesa diretta dell’industria delle crociere, il 23% dei posti di lavoro generati e il 31% del costo diretto del lavoro. Il turismo da crociera ha aiutato l’Europa a rimanere la destinazione numero uno al mondo. “L’Europa è una parte essenziale della vibrante, dinamica e crescente industria globale che è oggi il settore delle crociere” ha commentato Christine Duffy, Presidente e CEO di CLIA. “Più di 20 milioni di persone viaggiano ogni anno su una nave da crociera, la più sicura, conveniente e memorabile esperienza di vacanza disponibile oggi”.

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Il report completo è disponibile al link: www.europeancruisecouncil.com

(25/06/2013)

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