Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Apre al pubblico il nuovo Antiquarium Lucrezia Romana

Antiquarium Lucrezia Romana Apre al pubblico a Roma l’Antiquarium di Lucrezia Romana, museo archeologico che presenta le importanti scoperte di materiali antichi emersi grazie alle indagini archeologiche svolte in un ampio settore del suburbio sudorientale di Roma negli ultimi venticinque anni. L’apertura ordinaria inizierà il 31 marzo, per 10 giorni al mese: dalle 9 alle 15 il martedì, il giovedì e la seconda/quarta domenica del mese. Il progetto di un’esposizione permanente prossima ai luoghi di provenienza dei reperti è nato in seno alla Soprintendenza alla fine degli anni ‘90 quando, in seguito all’intensificarsi dell’attività edilizia e quindi delle indagini archeologiche … Leggi tutto

Antiquarium Lucrezia Romana
Antiquarium Lucrezia Romana

Apre al pubblico a Roma l’Antiquarium di Lucrezia Romana, museo archeologico che presenta le importanti scoperte di materiali antichi emersi grazie alle indagini archeologiche svolte in un ampio settore del suburbio sudorientale di Roma negli ultimi venticinque anni. L’apertura ordinaria inizierà il 31 marzo, per 10 giorni al mese: dalle 9 alle 15 il martedì, il giovedì e la seconda/quarta domenica del mese. Il progetto di un’esposizione permanente prossima ai luoghi di provenienza dei reperti è nato in seno alla Soprintendenza alla fine degli anni ‘90 quando, in seguito all’intensificarsi dell’attività edilizia e quindi delle indagini archeologiche preventive, il sottosuolo prese a restituire un eccezionale numero di ambienti e di reperti antichi.

L’Antiquarium Lucrezia Romana documenta la storia del territorio appio-tuscolano. Un bacino che in antico era servito e attraversato dalla Via Latina, importante direttrice di collegamento con i Colli Albani e con la Campania, intorno alla quale sono state trovate numerose ville suburbane e mausolei. Le aree di ricerca archeologica sono località dell’attuale VII municipio: Osteria del Curato, Tor Vergata, Morena, Romanina, Centroni, Cinecittà, Anagnina, Quadraro, quartieri Appio e Tuscolano.
Il museo in Via Lucrezia Romana, non lontano dal Grande Raccordo Anulare, è certamente distante dai percorsi del turismo di massa. “Abbiamo progettato un’offerta museale centrale rispetto al VII municipio della capitale. Confortati dal persistente interesse di migliaia di persone che non si stancano di chiedere, affacciati sui nostri scavi, cosa troviamo, in che stato, a quale situazione appartenevano i reperti. E, da tutti, una domanda: dove potremo rivedere quel che trovate? Una richiesta orgogliosa che viene da individui, associazioni e operatori scolastici” riflette Roberto Egidi, l’archeologo che fino al 2012 ha diretto la maggior parte dei cantieri archeologici tributari del nuovo Antiquarium.

LEGGI ANCHE  Tre idee per il team building aziendale

(31/03/2015)

Condividi sui social: