Domenica 24 Novembre 2024 - Anno XXII

Sole, neve, sci e divertimento in Val Gardena

Il fascino delle cime innevate e l’ospitalità tipica della gente alpina

Sole, neve, sci e divertimento in Val Gardena

di Camilla Romignoli 

 

Data viaggio: marzo 2009


Vi voglio raccontare la mia vacanza invernale in Val Gardena: abbiamo scelto la fine di marzo come periodo, per via delle settimane per famiglie chiamate Val Gardena SuperKids, dove avevamo diritto ad uno sconto sull’alloggio, skipass e scuola di sci. Dal fatto che tutta la mia famiglia sa sciare abbastanza bene, non abbiamo usufruito della scuola, ma con le indicazioni dell’ufficio skipass e dell’ufficio turistico di S.Cristina abbiamo deciso di organizzare le nostre gite con gli sci a modo nostro.

Per la prima volta abbiamo soggiornato in una piccola pensioncina con prima colazione, che da queste parti chiamano Garni. La struttura era molto pulita e i proprietari molto gentili. Devo dire che i gardenesi in generale sono sempre molto cordiali, sia nei negozi, nei ristoranti, presso gli impianti e naturalmente presso gli uffici turistici e skipass.

 

Il giorno del nostro arrivo abbiamo acquistato gli skipass, noleggiato l’attrezzatura e fatto un giro nel centro del paese. Il primo giorno eravamo i primi all’impianto della Saslong, dove a dicembre si tiene la gara di coppa del mondo. Eravamo così eccitati di fare la nostra prima discesa che ci siamo recati già verso le 8.30 all’impianto. Alla stazione a monte della seggiovia presa subito dopo la cabinovia, il panorama verso il Sassolungo, lo Sciliar e la Val Gardena ci ha fatto rimanere a bocca aperta. Una giornata stupenda per la nostra prima sciata. Tutto il giorno abbiamo sciato, restando “soltanto” in valle.

Sole, neve, sci e divertimento in Val Gardena

I 2 giorni successivi li abbiamo naturalmente passati di nuovo sugli sci. La Sellaronda e l’Alpe di Siusi sono state le nostre mete. L’Alpe di Siusi ha un suo fascino, sia quando l’abbiamo visitata d’estate che d’inverno. Dopo tre giorni di sci, volevamo concederci una giornata diversa, un po’ più rilassante. Era nuvoloso, perciò decidemmo di passare una giornata in piscina a Ortisei al Mar Dolomit. Questa sera abbiamo cenato a Ortisei. In settimana, non ricordo più esattamente il giorno, ci siamo recati allo stadio del ghiaccio a Selva, all’ICE Show. Uno spettacolo di giovani pattinatori che ha avuto inizio nel tardo pomeriggio. Abbiamo accorciato la nostra giornata di sci e abbiamo fatto bene, lo spettacolo ci è piaciuto molto, soprattutto ai bambini. Dopo una cena e una passeggiata nel paese di Selva, che aveva un fascino tutto suo, innevato e romantico, ci siamo recati in Garni.

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La settimana in Val Gardena è finita troppo in fretta! 7 giorni sono troppo pochi per scoprire tutte le attrazioni, visitare tutti i posti della valle e partecipare a tutte le attività. Per la prossima volta mi sono promessa di fare un giro con la slitta trainata dai cavalli al Monte Pana, una slittata al Rasciesa e una gita organizzata con le ciaspole. Appena il penultimo giorno ho scoperto un programma di attività organizzato dagli uffici turistici chiamato Val Gardena Active, che mi sarebbe molto piaciuto. Vabbé, sarà un motivo in più per passare un’altra vacanza nella stupenda Val Gardena! Ma la prossima volta cercheremo di prolungare il nostro soggiorno!

(10/06/10)

Per il primo giorno non volevamo ancora spostarci nelle valli vicine. Passando per il Piz Sella abbiamo sciato verso la città dei sassi e il Col Rodella. Piste favolose. Ci siamo sbizzarriti tra il boardercross per i bambini, il tunnel del diavolo e la pista a cronometraggio. Dopo un pranzo in una baita molto bella e caratteristica (purtroppo non ricordo più il nome) siamo scesi per una pista che ci ha portato al centro di Selva, da dove siamo saliti sull’altro versante verso la Dantercepies. Fatte due discese lì, abbiamo preso la Cabinovia del Ciampinoi, scesi per S.Cristina siamo arrivati al trenino che collega con la zona Col Raiser e Seceda. Dopo un paio di discese in quella zona la nostra giornata sugli sci stava terminando. Gli impianti stavano chiudendo. Ci siamo recati al nostro Garni, dove ci siamo cambiati, lavati e incamminati per il paese. Abbiamo trovato una pizzeria a conduzione famigliare in centro, molto carina, dove abbiamo mangiato. Dopo una cena veloce siamo andati subito a letto, stanchi dalla giornata e impazienti di sciare il giorno dopo.

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