Domenica 24 Novembre 2024 - Anno XXII

Vacanze, l’appeal della Puglia cresce

Polignano a mare, in provincia di Bari La Puglia mantiene saldo il suo appeal sui mercati stranieri e i primi otto mesi dell’anno riflettono un incremento provvisorio e tendente al rialzo del +5% degli arrivi e del +2% delle presenze rispetto allo stesso periodo del 2013. Il dato è stato reso noto durante la conferenza stampa – alla quale sono intervenuti il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e l’assessore regionale al Turismo, Silvia Godelli – di presentazione del Buy Puglia, il più importante evento di business turistico della regione in programma nella Fiera del Levante dal 27 ottobre al … Leggi tutto

Polignano a mare, in provincia di Bari
Polignano a mare, in provincia di Bari

La Puglia mantiene saldo il suo appeal sui mercati stranieri e i primi otto mesi dell’anno riflettono un incremento provvisorio e tendente al rialzo del +5% degli arrivi e del +2% delle presenze rispetto allo stesso periodo del 2013. Il dato è stato reso noto durante la conferenza stampa – alla quale sono intervenuti il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e l’assessore regionale al Turismo, Silvia Godelli – di presentazione del Buy Puglia, il più importante evento di business turistico della regione in programma nella Fiera del Levante dal 27 ottobre al primo novembre.

Ad oggi – è stato spiegato – nonostante i mancati inserimenti del 30% circa delle strutture ricettive, i dati del Sistema Statistico Regionale per la rilevazione dei flussi turistici riportano già un incremento degli arrivi dello 0,5%, trainato dal +5% degli stranieri. Crescite importanti sono state registrate soprattutto nel mese di aprile (in concomitanza con le festività di Pasqua e dei ponti del 25 aprile e del 1 maggio) che hanno interessato in particolar modo la curva di domanda degli stranieri che ha raggiunto una crescita superiore al 10% fino al mese di giugno.

A maggio è soprattutto l’incoming nazionale a far registrare una crescita del +14% per effetto di un mix di incremento della domanda legata al turismo leisure (week end brevi nelle località balneari, culturali, del turismo spirituale e collinari della regione) e di ripresa delle attività del turismo business. Il trend positivo interessa quasi tutte le tipologie ricettive della regione. 

La Puglia nel cuore dei turisti stranieri

Vacanze, l'appeal della Puglia cresce

Il trend di crescita del turismo straniero in Puglia è stato deciso, costante e da considerarsi ormai di lungo periodo (+45% dell’incoming dal 2007). Dopo il +17% del 2011, il +7% del 2012, il + 5% del 2013, anche nel 2014 la Puglia si ricolloca sui mercati stranieri con il +5% di arrivi. Nell’arco di sette anni la quota di turismo straniero sul totale ha acquisito cinque punti percentuali e raggiunto il 20% nel 2014 (15% nel 2007). Ormai – è emerso nella conferenza stampa – un turista su cinque nella regione è straniero. Tra i principali trend del 2014 si registrano crescite importanti, in percentuale ma anche in valori assoluti, da: Polonia (+50%), Francia (+13%), Austria (+21%), Germania (+3%), Stati Uniti d’America (+11%), Paesi Bassi (+16%), Regno Unito (+6%) e Svizzera (+3%). Nel primi mesi del 2014 sono stati registrati buoni incrementi anche dall’Irlanda (2mila nuovi arrivi dovuti anche all’attivazione del collegamento aereo diretto Bari-Dublino) dal Canada (+30%) e dai paesi emergenti che grazie alla voglia di viaggiare della classe media stanno facendo registrare trend al rialzo: Brasile (+18%), India (60%) e Turchia (+29%). L’incoming nazionale che rappresenta l’80% circa del turismo in Puglia non subisce contrazioni significative per merito della vivacità dei viaggi dei pugliesi all’interno dei confini regionali (+20mila nuovi arrivi: +4%).

LEGGI ANCHE  Istat conferma i dati negativi dell'estate alberghiera

(22/10/2014)

Condividi sui social: