Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Spigolando tra turismo e dintorni

Air Madrid Sapevate che… Binter ha cancellato i voli Italia-Canarie (e le compagnie aeree spagnole “minori” si stanno ritrovando in “braghe di tela”)? Non c’è che dire, le recenti vicende di alcune compagnie aeree spagnole lasciano un filino perplessi. Vedi Air Madrid: quanti poveri emigrati sudamericani portati prima delle Feste di Fine Anno dall’altra parte del “charco” (così è familiarmente chiamato dagli ispanici l’oceano Atlantico) eppoi abbandonati colà con un biglietto di ritorno diventato carta straccia (per non parlare degli altri povercrist che – dopo anni di sudati risparmi e sognando di tornare finalmente in famiglia – si sono ritrovati … Leggi tutto

Air Madrid
Air Madrid

Sapevate che… Binter ha cancellato i voli Italia-Canarie (e le compagnie aeree spagnole “minori” si stanno ritrovando in “braghe di tela”)?

Non c’è che dire, le recenti vicende di alcune compagnie aeree spagnole lasciano un filino perplessi. Vedi Air Madrid: quanti poveri emigrati sudamericani portati prima delle Feste di Fine Anno dall’altra parte del “charco” (così è familiarmente chiamato dagli ispanici l’oceano Atlantico) eppoi abbandonati colà con un biglietto di ritorno diventato carta straccia (per non parlare degli altri povercrist che – dopo anni di sudati risparmi e sognando di tornare finalmente in famiglia – si sono ritrovati all’aeroporto di Madrid per scoprire che la compagnia era fallita e i soldi del biglietto erano andati in fumo).
Poco prima dello zompo di Air Madrid  nasceva (almeno sulla carta, di concreto ci fu soltanto qualche volo da Oviedo a Madrid) la disinvolta Air Asturias. E fu così che agli addetti al lavori furono notificati grandi progetti. Si informava ad esempio che dopo un iniziale periodo di operatività tra Roma, Milano e il Principato spagnolo – ma sulla possibilità che esistesse sufficiente traffico tra queste destinazioni il modesto estensore di queste righe già nutriva fieri dubbi – gli aerei Air Asturias sarebbero addirittura proseguiti per l’America (leggi Cuba, Messico ecc). Invece nisba, e fu così che Air Asturias (come scrisse il General Cadorna alla Regina) Milano e Roma le ha viste in cartolina.
E adesso Binter Canarias. Che ha soppresso i collegamenti dall’Italia con le Isole Fortunate (o delle Esperidi). Venuta baldamente al mondo con tanto di reboanti previsioni (e il vanto di facilitare il traffico diretto con le Canarie, evitante scali nella Spagna metropolitana) Binter Canarias ha (probabilmente) scoperto che fidarsi del mercato italiano “non è cosa” eppertanto avrà (probabilmente) deciso di rivolgersi a mercati più grassottelli (e meno insidiati da posti svenduti a “un tanto al chilo”, leggi Sharm El Sheikh).
Fortunatamente in questo “sfaccimme” delle compagnie aeree spagnole minori, si salva la Lìder Maxima Iberia, che in febbraio (risultato definito ottimo) ha dichiarato di aver superato i due milioni di passeggeri. Mica male.

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Sapevate che… Sempre in tema di Turismo, il cardinale Tettamanzi, arcivescovo di Milano, ha festeggiato i 73 anni in barca sul lago di Tiberiade (Corriere, 15 marzo)?
Meno male, ogni tanto c’è ancora qualcuno che non va alle Maldive e a Sharm El Sheikh come tutto il resto del gregge. Quanto al lago di Tiberiade, il Corriere non precisa se – solo per imitare un suo Superiore – il cardinale abbia provato a camminare sulle acque.

Sapevate che… E’ scomparso Marco Ambrosini?
Creatore de L’Agenzia di Viaggi, noto personaggio del giornalismo del “trade turistico” dei “vecchi tempi”, quando il Turismo era un “mundillo” di gente che non si era ancora montata la testa, i giornalini di categoria facevano il loro mestiere e non organizzavano sale salette e saloni; i rapporti umani prevalevano sull’esecranda fame dell’oro e c’era ancora tempo di farsi una risata con in mano tartina e spumantino. Ciao Ambrosini, che la terra ti sia lieve.

Sapevate che… Il “Maitre à Penser” di questa rubrica, è caduto in grave stato di prostrazione?
Dopo aver constatato che – dopo Tangentopoli, Vittorioemanuelopoli e Calciopoli – nemmeno in Vallettopoli è riuscito a trovare il suo nome in uno straccio di intercettazione che fosse una. A definitiva dimostrazione di aver vissuto un’oscura vita da morto di fame, senza drogarsi, mai rubando o comunque poco, quasi da impotente; salvo quando andava ad aspettare fuori dal teatro Faraggiana di Novara le ballerine dell’avanspettacolo e le intrigava con un piatto di tagliatelle, invece di ricattarle minacciando di far vedere sue foto nudo a tre anni eppoi portarle sul sofà di qualche ufficio Rai. A ‘sto punto, ignorato da tutte le “poli” politiche vip e mondane che contano, al sullodato Signor Nessuno non resta che sperare nel Monopoli e in Musicopoli.

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Sapevate che… Dal Garante della Privacy è stato detto “Basta alle notizie sull’attività sessuale di una persona”?
La decisione (di “mettere una pietra sopra” e non pensarci più) non può che far piacere al “Maitre à Penser” di questa rubrica.

Fabrizio Corona
Fabrizio Corona

Sapevate che… Esiste un modo per esorcizzare lo scandalo di Vallettopoli?
Se risponderanno a verità le accuse degli inquirenti di Potenza, il quadretto del nostrano mondo dello spettacolo è decisamente edificante.
Diciamocelo chiaro che pure noi, semplici utenti televisivi, una minima parte di colpa l’abbiamo, perché se solo possedessimo un ancorché minimo di buon gusto e di senso di responsabilità personale, appena certa gente appare sul video dovremmo eliminarla, evitare anche solo di vederli, schiacciando la bottoniera del telecomando su altri canali…
Il problema è che tutte le tivù – salvo rari casi, si citino ad esempio i pur nozionistici programmi  di informazione di Sky – ci danno in pasto questo squallore per il semplice motivo che la maggioranza di noi vive di queste schifezze; dopodiché se si parla di Grandi Fratelli nelle Isole Famose e scopri che l’interlocutore e “documentatissimo”, eccolo giustificarsi giurandoti che “l’ha visto per caso” e se invece si accenna a scemi rotocalco di pettegolezzi, si affretta a dirti che “tutte ’ste puttanate le ha lette dal parrucchiere”.
Come reagire a tanta schifezza? In un solo modo: avvalendoci della facoltà di non commentare.

Sapevate che… A Milano, il 16 marzo (ovviamente venerdì, e di pomeriggio) è stato officiato l’ennesimo, canonico sciopero dell’ATM?
Tanto per rompere le balle ai milanesi creando problemi al loro… “tram tram” giornaliero!

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