Esplorare gli abissi ma anche solo fare immersioni nei mari più spettacolari per scoprire e farsi incantare dalle bellezze sottomarine è il desiderio di ogni subacqueo. Quella di indossare una maschera con un boccaglio o mettersi in bocca un erogatore e calarsi con le bombole in profondità è un hobby che ben presto diventa incontenibile passione. Nuotare circondati da pesci colorati, ammirare coralli di forme rare, apprezzare le diverse sfumature di blu prodotte dalle correnti, ritrovare quella sensazione di calma e serenità che mette in pace con il mondo… sono emozioni indescrivibili. Chi frequenta i centri diving lo sa molto bene. In tanti sono alla ricerca di mari spettacolari dove fare immersioni indimenticabili e scoprire le bellezze sottomarine. Siccome è una passione che accomuna anche me, ho pensato di selezionare con il principale sito italiano dedicato al mondo delle crociere (www.crocierissime.it) cinque proposte, una per continente, dove potersi immergere in fondali unici.
Immersioni in ASIA: Maldive
Le Maldive sono considerate uno dei migliori siti d’immersione al mondo. I loro fondali sono un paradiso naturale incontaminato che attira ogni anno migliaia di subacquei. Le loro spettacolari barriere coralline e la varietà di pesci che vi nuotano sono sorprendenti. E la caratteristica è che queste meraviglie si possono apprezzare anche a pochi metri dalla spiaggia, quindi le possono ammirare davvero tutti, anche semplicemente facendo snorkeling senza dover raggiungere grandi profondità.
A sud-ovest dell’India e dello Sri Lanka, questi oltre mille atolli (solo 200 sono abitati) sono circondati da uno dei fondali marini più affascinanti del mondo. Il sole dei tropici, le acque calde e trasparenti e le straordinarie formazioni coralline le fanno sembrare un acquario gigante in cui vivono squali balena, mante, curiosi pesci napoleone, tonni, pesci fucile, farfalla, pappagallo e chirurgo e gigantesche tartarughe.
Il momento migliore per visitarle è da dicembre ad aprile, nella stagione secca, quando il tempo è bello e il mare calmo e molto caldo. Ma se il viaggio è pensato allo scopo di vedere grandi specie marine come squali balena e mante, è meglio andare da agosto a novembre, quando la concentrazione di plancton è molto più alta. Le acque generalmente si mantengono comunque calde e c’è buona visibilità sott’acqua per la maggior parte dell’anno.
Immersioni in AFRICA: Mar Rosso
Lo chiamano Rosso, ma avrebbe potuto benissimo essere battezzato come verde, rosa, giallo, blu, arancione… È un mare variopinto che si trasforma continuamente grazie agli innumerevoli coralli, le piante e i pesci che lo popolano. Ma il nome Mar Rosso deriverebbe dall’alga Trichodesmium erythraeum che, in alcuni periodi dell’anno e con particolari condizioni climatiche, si riproduce e crea grandi macchie rossastre sulla superficie dell’acqua. Per chi la vuole vedere in modo più romantico, invece, il nome verrebbe dalle sfumature che assume il mare quando le rocce rossastre che circondano la penisola del Sinai vi si rispecchiano al tramonto. Sul Mar Rosso si affacciano nove paesi: Egitto, Israele, Giordania, Sudan, Arabia Saudita, Yemen, Gibuti, Eritrea e Somalia.
Le aree più utilizzate per le immersioni subacquee sono quelle vicino all’Egitto e alla Giordania, che ha ad Aqaba il suo unico sbocco sul mare e uno dei suoi principali centri turistici, nonché porto di base per le crociere. Qui si può godere di uno dei migliori fondali marini. Il clima temperato della zona e le dolci correnti d’acqua hanno creato l’ambiente ideale per la crescita del corallo e la vita marina più variegata. In questi fondali è facile imbattersi in grandi tartarughe e delfini giocherelloni. Il mese migliore per tuffarsi in questo Eden marino è giugno.
Tra le specie di pesci, i Napoleone sono molto caratteristici della zona, non mancano barracuda, pesci dai nomi insoliti come pagliaccio, coccodrillo, tromba, angelo, leone, pappagallo o il temibile pesce palla che, quando viene disturbato, si gonfia come un palloncino, da qui il suo nome.
Immersioni in EUROPA: Malta
Le isole dell’arcipelago maltese al centro del Mediterraneo sono una delle mete preferite dai subacquei europei, attirati dalle acque calde e trasparenti tutto l’anno, anche se i mesi migliori per immergersi sono settembre e ottobre. Malta, la cui capitale è La Valletta, è l’isola più grande e la più turistica, con importanti monumenti, resti preistorici, paesaggi e siti spettacolari, come la celebre grotta blu.
Oltre alla grande varietà marina, la particolarità sono le pareti che cadono verticalmente a picco per oltre 50 metri, le caverne, le gallerie, gli archi naturali… Uno scenario suggestivo in cui è facile imbattersi in relitti antichi e moderni.
Come creature marine, tra banchi di cernie, barracuda e cavallucci marini che si mimetizzano tra le alghe, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Crocierissime ci consiglia di fare le immersioni in uno dei luoghi più popolari, vicino al cacciatorpediniere HMS Maori, affondato durante un bombardamento nel 1942 e che giace nella baia di St. Elmo a 14 metri di profondità sul fondale sabbioso. La poppa e la prua non ci sono più, ma c’è il ponte, e i sub possono accedervi facile e divertirsi a scoprirlo, facendo però attenzione ai resti del relitto. Qui, inoltre, è molto comune vedere pesci scorpione e pesci cardinali.
Nella baia di Anchor, inoltre, a 10 metri di profondità c’è una grande grotta con acque cristalline visitabile anche dai meno esperti, dove si può ammirare il particolare soffitto a cupola e nuotare tra gamberetti, stelle marine, polpi, murene e cernie.
Immersioni in AMERICA: Bassa California
Il Mare di Cortez, nel Golfo di California, è una delle più grandi mete subacquee del mondo, riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Jacques Cousteau lo chiamò “L’Acquario del Mondo” e aveva ragione. È un tratto di mare di rara bellezza che separa la penisola della California dal Messico, in corrispondenza di Bassa California, una lunga e stretta striscia di terra di 1.865 chilometri, meravigliosa sott’acqua e sulla superficie, con spiagge deserte, natura possente e angoli inesplorati.
Questo immenso acquario naturale racchiude un ecosistema unico al mondo e ospita i “giganti” dei mari come la megattera, lo squalo balena e la manta gigante, ma anche leoni marini, tartarughe e delfini. I mesi migliori per ammirare questa numerosa varietà di esemplari sono settembre e ottobre. Le immersioni migliori nel Mare di Cortez sono quelle vicine alla costa delle isole.
Immersioni in OCEANIA: la Grande Barriera Corallina
Immersa nelle calde acque dell’Australia nord-orientale, al largo della costa del Queensland, la formazione naturale nota come la Grande Barriera Corallina, è composta da circa 2.800 scogliere che coprono un’area di quasi 350.000 km quadrati, è il più grande organismo vivente sulla Terra, una delle meraviglie del Pianeta, visibile anche dallo spazio ed è, sicuramente, la meta più sognata e spesso impossibile di tutti i subacquei.
L’enorme ricchezza di vita di queste barriere, considerate tra le meraviglie del mondo naturale, è favorita dalle condizioni climatiche, dalle correnti marine e dall’ampia piattaforma continentale, davanti a cui emergono oltre 900 isole e calette coralline.
Nelle acque cristalline che vanno dal Tropico del Capricorno alla punta di Cape York, a nord, è possibile trovare oltre 400 varietà di coralli e tanti altri molluschi e spugne, più di 1.500 specie di pesci, 23 tipi di mammiferi marini, 16 di serpenti e 6 di tartarughe. È la Mecca per chiunque si sia mai avvicinato alle immersioni, e un vero paradiso per le migliaia di persone che la visitano ogni anno. I subacquei che amano emozioni forti possono prenotare un’escursione per vedere alcuni degli oltre 2.000 squali balena che vivono lungo la costa australiana. Il sub sta in una gabbia mentre gli squali gli passano accanto. I mesi migliori per farlo sono da agosto a dicembre.
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