Venerdì 3 Maggio 2024 - Anno XXII

Nella Valle dei Walser

Un mondo nuovo di fantastici giochi sulla neve per i bimbi. Ma c’è spazio anche per le aspettative dei grandi, a contatto con una cultura alpina, malgrado tutto, vitale

D’estate teatro e animazione per bambini

Anche d’estate l’attenzione per i piccoli ospiti a Gressoney non diminuisce. Un’area giochi per bimbi da zero a tre anni, miniclub, gite alla scoperta del territorio, programmi di intrattenimento a tema, rappresentazioni teatrali ma anche laboratori nei quali i bambini sono protagonisti e allestiscono un vero e proprio spettacolo, arte di strada con giocolieri, maghi, acrobati, suonatori, laboratori di aquilonismo, cucina, orienteering. Oltre a equitazione, tennis, scuola di tiro con l’arco, tornei di bocce, calcetto, pallavolo e per i grandi golf, alpinismo ma anche escursioni “comiche” (l’anno scorso con gli attori dello Zelig), serate teatrali in piazza, spettacoli folcloristici, concerti di musica da camera al castello Savoia.

Alpi da leggere

Al minuscolo ma stupefacente microcosmo walser della valle di Gressoney, citato anche nella prefazione del volume per la sua particolarità linguistica, storica e culturale che lo distingue da chi nella stessa vallata abita a pochi chilometri di distanza, sono dedicate pagine intense di Alpi. Una grammatica d’alta quota, edito da Feltrinelli (Feltrinelli/Traveller, 2003) e vincitore del Premio Albatros 2003 per la letteratura di viaggio. Personalissimo racconto di un viaggio straordinario, quello su e giù per le Alpi, realizzato in un estate (ma, in realtà, in mille precedenti occasioni) da Paolo Paci, alpinista, viaggiatore, giornalista, marito e padre di tre figli che entra con tutte le sue identità nel libro. Racconto colto che si muove dalle Alpi Giulie al Monte Bianco (quattro i capitoli: Friuli, Veneto, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta) scoprendo i sopravvissuti di culture minoritarie che l’isolamento della montagna ha contribuito a preservare: sloveni, tedeschi, friulani, ladini, walser, valdostani di dialetto patois. Ma al tempo stesso racconto leggero, una trama fitta di storie, passaggi di vita personale e una galleria straordinaria di personaggi rappresentanti di mondi spesso già in via di estinzione.

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Hotel Lyshaus – un albergo per famiglie

A dieci minuti a piedi dal centro di Gressoney-Saint-Jean (che dista 28 chilometri da Pont-Saint-Martin) affacciato sul torrente Lys, l’hotel Lyshaus riunisce quanto di meglio si può pensare per le famiglie. Una struttura esternamente semplice, internamente curata fin nei minimi particolari, quella di Debora e Pierpaolo Linty, che ospita solo 13 camere spaziosissime, tutte in legno e arredate con grande gusto ma diverse l’una dall’altra e capaci di trasformarsi in appartamenti se la famiglia sceglie la formula residence. Se nel giardino una casetta da gioco che riproduce l’albergo è l’angolo dei bambini e all’interno per loro c’è una sala giochi, la rifornita cantina, dove fa bella mostra di sé il tavolo da biliardo, fa contenti i grandi. In albergo non si fuma. A 100 metri l’anello di fondo di 25 chilometri, a 600 metri gli impianti di risalita del Weissmatten.
Tel. 0125-356643. E-mail: info@lyshaus.com. Sito: www.lyshaus.com

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