E’ iniziata da pochi giorni nella provincia di Parma la kermesse “Estri d’Estate. La musica dei sapori sulla strada del prosciutto e dei vini dei colli”. I castelli e le dimore storiche della regione ospitano, da luglio ad agosto e fino al 17 settembre, un programma di concerti di vari generi musicali. Alcuni di questi sono seguiti da degustazioni “guidate” di prodotti locali: il pane di grani antichi, il prosciutto di Parma, la birra, la Malvasia e la Spalla Cotta.
La serata inaugurale di Estri d’Estate, mercoledì 29 giugno, ha visto il primo connubio di musica e gastronomia con il concerto dell’irlandese Kay McCarthy e il suo gruppo: a fine serata il pubblico è stato accolto dalla degustazione, curata, come tutte quelle previste, da Slow Food.
Il calendario delle iniziative continua, nelle prossime settimane, con concerti di musica da camera, opera e operetta, tango, flamenco. Quasi ogni sera cambia la cornice: Kay McCarthy ha cantato a Langhirano, nel castello di Torrechiara, fra le altre sedi che ospiteranno l’evento c’è la reggia di Colorno, il castello di Montechiarugolo, la Rocca San Vitale, la chiesa di Sanù di Neviano degli Arduini, la Fondazione Magnani Rocca.di Traversetolo.
Per il turista, l’appassionato di musica e di arte l’occasione è quella di vedere o rivedere con un occhio nuovo i palazzi storici del parmense, alcuni di origine quattrocentesca, altri più recenti ma con un ricco passato da raccontare, come la Reggia di Colorno, già residenza di Francesco Farnese nel Settecento e in seguito da Maria Luigia d’Austria, recentemente restaurata e adibita ad esposizioni.
Il carnet di artisti invitati, italiani e stranieri, chiude il 17 settembre con lo spettacolo “Omaggio a Verdi”, proprio nella sala del trono della Reggia di Colorno: la musica sarà dei solisti del Teatro Cinghio, la voce recitante quella di Arnoldo Foà.
Per informazioni http://eventiparma.it
