Martedì 14 Maggio 2024 - Anno XXII

A Ferrara il museo Ermitage Italia

È stato firmato il 14 marzo, in occasione della visita di Vladimir Putin nel nostro paese, il protocollo d’intesa per la creazione di un centro scientifico e culturale italo russo

Le firme del protocollo d'intesa
Le firme del protocollo d’intesa

Il 14 marzo 2007 in occasione della visita in Italia di Vladimir Putin, alla presenza del presidente russo e di Romano Prodi, è stato firmato il protocollo d’intesa per la creazione del centro scientifico e culturale Ermitage Italia nella città di Ferrara, un progetto di punta della collaborazione culturale tra Italia e Russia.
La firma è avvenuta a Bari, da parte di Michail Piotrovskij, direttore generale del Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, del presidente della provincia di Ferrara Pier Giorgio Dall’Acqua, del sindaco di Ferrara Gaetano Sateriale e del presidente della regione Emilia Romagna Vasco Errani. Era presente anche Maurizio Cecconi, amministratore delegato di Villaggio Globale International, società partner dell’Ermitage in Italia, che ha curato le fasi preliminari e di gestazione del progetto.

Il Castello estense
Il Castello estense

L’inaugurazione del Centro è prevista per ottobre prossimo. Due sono le
mostre già in programma: la prima a primavera del 2008 sulla pittura
ferrarese del ´500, che verrà ospitata al Castello estense. La seconda
mostra, prevista nel 2010, riguarderà invece l´arte islamica. Il centro
studi e la foresteria, ad uso dei ricercatori provenienti anche
dall´estero, sorgeranno a palazzo Giglioli (che verrà restaurato entro
luglio), mentre la sede di rappresentanza si troverà all’interno del
Castello estense. Il costo della gestione sarà dai 350 ai 400 mila euro
l’anno a carico di Comune, Provincia, Fondazione Carife e Cassa di
Risparmio di Ferrara.
Per Dall’Acqua si tratta di “un grande risultato per Ferrara e un importante traguardo raggiunto, dopo che – spiega il presidente della Provincia – nel novembre 2005, decisi di avanzare ufficialmente la nostra candidatura come sede di Ermitage Italia. Che considero una grande opportunità di inserire stabilmente la nostra Ferrara in un sistema di relazioni culturali e scientifiche di livello nazionale ed internazionale”.

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Ferrara
Ferrara

Il protocollo d’intesa per il museo comprende l’impegno a promuovere
attività di carattere scientifico per approfondire la catalogazione
delle collezioni di arte italiana dell’Ermitage, una delle più
importanti a livello internazionale, e avrà come risultato un prodotto
editoriale librario ed informatico. Non solo, in progetto vi è anche
l’intenzione di organizzare un centro di raccolta dati sulla storia del
collezionismo in Italia, ma anche organizzare stage di aggiornamento,
conferenze, seminari, tavole rotonde di carattere scientifico nei campi
di storia, cultura, museologia, restauro e conservazione, servizi e
gestione dei beni culturali.
Inoltre verrà dato sostegno alle
attività di supporto di carattere scientifico e culturale in relazione
ai programmi di perfezionamento degli studi universitari. Infine
sostegno verrà dato anche alla realizzazione nella città di Ferrara di
mostre con opere provenienti dalle collezioni del Museo Statale
Ermitage e con il possibile coinvolgimento di altri musei della Russia
e del mondo.
“Presso Ermitage Italia – ha dichiarato Michail
Piotrovskij – avverranno manifestazioni pensate e ricercate insieme
sulla storia e sulla cultura di Italia e Russia e sulle reciproche
influenze. Un accordo unico nel suo genere che servirà a relazionarsi
con il complesso delle situazioni italiane in rapporto con quelle
russe. Il risultato di questa cooperazione sarà la produzione di una
serie di mostre, cataloghi legati alle collezioni italiane e studi
sugli intrecci tra la storia italiana e russa.”

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