Giovedì 2 Maggio 2024 - Anno XXII

Ostellato, omaggio a Guareschi

Al padre dei personaggi Don Camillo e Peppone è dedicato il festival “Sotto il sole dei sensi”, in programma nella cittadina emiliana dal 2 marzo al 20 aprile. Da non perdere le cene letterarie

Giovanni Guareschi allo scrittoio dov'è nato Don Camillo,1950
Giovanni Guareschi allo scrittoio dov’è nato Don Camillo,1950

La terza edizione del festival letterario “Sotto il sole dei sensi”, di Ostellato, si terrà dal 2 marzo al 20 aprile in omaggio a Giovannino Guareschi. Allo scrittore parmense, del quale il 1 maggio ricorre il centenario della nascita, la manifestazione emiliana che negli anni scorsi aveva ricordato Italo Calvino e Italo Soldati dedica un programma di mostre, concerti, reading, corsi e incontri pubblici.
“Sotto il sole dei sensi” inaugura il 2 marzo con la mostra “Giovannino Guareschi, le sfaccettature di uno scrittore moderno”, presso il Museo del territorio di Ostellato. Cura l’iniziativa Giorgio Casamatta, su concessione del Club dei Ventitrè e dei figli dello scrittore, scomparso nel 1968, Carlotta e Alberto.
Più singolari le cene letterarie: veri e propri incontri gastronomici, che riproducono nelle portate due cene raccontate da Guareschi nei suoi romanzi e che quasi rievocano atmosfere da amarcord, letterario e cinematografico. La prima data è il 2 marzo, per la “cena dei reduci di Peppone e don Camillo”, come descritto in Mondo Piccolo. La seconda data, la “cena dei fuoriusciti”, chiuderà il festival il 20 aprile: Don Camillo, per impedire a due tecnici sovietici di far propaganda, offre loro un “tour” culinario per le campagne nella zona a base di zabaione e nocino, bollito e lambrusco, culatello e pasticcio di maccheroni.

Vallette Ostellato
Vallette Ostellato

E’ un’altra insolita idea per riproporre i piatti della tradizione e rendere un festival letterario meno accademico, ma per gli appassionati ci sarà anche spazio per incontri con scrittori e giornalisti: il 6 marzo con Luigi Bosi, che presenterà “Dove finisce il cielo. Storia di terra e di acque”, il 14 con Bernardo Iovene, della redazione di Report; il 10 aprile con Helga Schneider e il 4 aprile con un gruppo di 12 narratori ferraresi.
Cadrà nel corso del festival anche l’ultima lezione del laboratorio di scrittura creativa curato da Jas Gavronsky, il 19 aprile, mentre in programma è stato annunciata una lezione di fotografia tenuta da Mario Robeschini e alcuni concerti. Il 29 marzo, il “tributo ai Nomadi” sarà accompagnato da letture di Marcello Bordi. Il 20 aprile, insieme alla seconda cena letteraria, il gran finale è dato dal concerto Omaggio a Verdi, della corale parrocchiale e gli allievi del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara.
“Sotto il sole dei sensi” è anche l’occasione per approdare a Ostellato, tranquilla località della pianura padana, a metà strada tra Ferrara e Comacchio, immersa nei paesaggi delle campagne emiliane e nel vicino delta del Po. Gli amanti di Guareschi che si recheranno al festival avranno circa 25 chilometri da percorrere in auto, per una visita culturale nella città estense verso l’interno o una breve passeggiata sui pontili di Comacchio, “la piccola Venezia”.

Per informazioni: tel 0533 680379, chiamare da lunedì a giovedì 8-12.30, 14-18, venerdì e sabato 9-12.
biblioteca@comune.ostellato.fe.it

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