Domenica 5 Maggio 2024 - Anno XXII

Nizza, avanguardie museali

Esiste un forte legame culturale fra la Costa Azzurra e i molti artisti di chiara fama che qui hanno soggiornato in cerca d’ispirazione: pittori, scultori, scrittori. A tutto ciò ora Nizza ha aggiunto nuove attrattive: alcuni splendidi Musei

Civiltà cinese, Dama in ginocchio (mingqi), Epoque Han
Civiltà cinese, Dama in ginocchio (mingqi), Epoque Han

Dall’ingresso situato nella parte centrale, a forma circolare, si
accede ai quattro corpi cubici, ognuno dedicato a una civiltà
orientale: India, Cina, Giappone, Cambogia. Opere, vasi, sculture,
tessuti, costumi raccontano la storia, l’arte tradizionale, ma anche i
contatti con la cultura dell’Occidente  dei diversi popoli nel tempo.
Al
primo piano la rotonda ha al centro una piramide di vetro dedicata alla
sfera spirituale del buddismo. Nel sotterraneo si trovano, invece, gli
oggetti della vita quotidiana: arredi, tessuti, utensili vari; dai più
antichi fino ai pezzi più contemporanei. Dalla scatoletta con bambolina
in avorio, usata un tempo dalle pudicissime donne cinesi, per le visite
dal dottore, per indicare su di questa la loro parte dolente,  alle
poltrone in plexiglas di design giapponese.

L’Asia in musiche, esposizioni, shopping, case da tè

Via del buddismo, Coppa
Via del buddismo, Coppa

Attraverso una passerella sull’acqua si accede al padiglione del tè dove, tutte le domeniche, si svolge la  cerimonia del tè, secondo il rito giapponese Chanoyu o secondo quello cinese Gong Fu Cha. È solo uno dei diversi eventi interattivi organizzati dal museo. Con scadenze mensili o bimestrali si avvicendano “Les Nocturnes d’Asie” con esibizioni di musiche orientali, “Les Gestes d’Asie” con incontri e corsi di orikata e origami. Ci sono feste tradizionali per i bambini e periodicamente esposizioni temporanee di rilievo.
Per uno shopping stimolante, da non perdere il “Comptoir des ventes”, con tessuti coreani e sete indiane, bijoux e accessori in bambù, carte giapponesi, oggetti in lacca cinese, tè particolari e incensi. Il museo è aperto tutti i giorni, escluso il martedì. Dal 2 maggio al 15 ottobre dalle 10 alle 18, dal 16 ottobre al 30 aprile dalle 10 alle 17.   Per informazioni: www.arts-asiatiques.com

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Nei dintorni di Nizza, altre sedi per l’Arte

Ephameron
Ephameron

La Galerie Beaubourg, con una selezionatissima collezione di arte contemporanea, non è una costruzione dall’architettura futuribile come i due musei di cui si è parlato.
È infatti stata ricavata nel 1993 da Marianne e Pierre Nahon (che hanno trasferito qui l’omonima galleria creata a Parigi nel 1973) dalla ristrutturazione di una villa del XIX secolo, “Le Chateau Notre-Dame des Fleurs”, sorto sulle tracce di un’abbazia benedettina, di cui conserva ancora la cappella del XII secolo.
Si trova a Vence,  pochi chilometri a nord di Saint Paul, sulla strada fra Nizza e Cannes, bellissimo borgo cinquecentesco,  molto conosciuto anche per la Fondation Maeght, un altro scenografico museo immerso in un parco e anche uno  dei più importanti d’Europa per la sua collezione di arte moderna e contemporanea (Léger, Matisse, Mirò, Chagall, Kandinsky, Giacometti).

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