Venerdì 10 Maggio 2024 - Anno XXII

Il comune di Venezia lancia l’e-commerce

Partirà a gennaio un nuovo portale per prenotare trasporti e biglietti ai musei pubblici. Costi minori per chi sceglie i periodi “verdi”, meno congestionati

Michele Vianello
Michele Vianello

Il comune di Venezia vara da gennaio 2009 un portale Internet per prenotare e acquistare i servizi pubblici cittadini. L’amministrazione ha annunciato pochi giorni fa la piattaforma di commercio elettronico che permetterà all’utente di organizzare il proprio viaggio nella Serenissima dotandosi in anticipo di biglietti per il parcheggio, il vaporetto, i musei. Il portale sarà accessibile con un link dal sito del comune e porterà, in connessione protetta, all’acquisto dei servizi legati a società partecipate del comune e istituzioni. In futuro potrebbe includere anche convenzioni con i privati, quali alberghi e strutture ricettive.
“Se si pensa che il turismo da solo raggiunge il 56 per cento dell’e-commerce del nostro paese, è chiaro che Venezia non poteva più stare a guardare”, ha detto Michele Vianello, vicesindaco e coordinatore del tavolo interassessorile al Turismo. “L’ottica è quella del superamento dell’idea di pacchetto, attraverso il carrello dello spesa, perché per noi il turista è un soggetto singolo che deve poter scegliere cosa visitare e come”. Se l’offerta di pacchetti organizzati on line, infatti, era già presente, in questo caso il turista può personalizzare la prenotazione. 

Controllare i flussi turistici

Venezia, la città più amata dai turisti italiani e stranieri (Foto: Comune di Venezia)
Venezia, la città più amata dai turisti italiani e stranieri (Foto: Comune di Venezia)

Una volta conclusa la transazione di pagamento, che avviene con carta di credito, all’utente verrà assegnato un numero, che potrà essere inviato su telefono cellulare o palmare e varrà come codice passepartout per l’accesso ai servizi. Via Internet costeranno meno i biglietti per i periodi dell’anno meno affollati: acquistare un biglietto per una giornata “rossa”, che il comune prevede già congestionata, avrà una tariffa più alta rispetto a una prenotazione con bollino blu e verde. Il portale avviserà il turista che, se decide comunque un viaggio nei periodi critici, troverà code maggiori: un apposito “termometro” misurerà e comunicherà on line l’indice virtuale di sostenibilità della città.
Obiettivo del comune è incentivare gli acquisti on line e al tempo stesso controllare il flusso turistico: una bella sfida, per la città più amata d’Italia e vera e propria icona per i viaggiatori stranieri, che ha indotto gli amministratori ad annunciare vantaggi economici fino al 30 per cento per alcune prenotazioni. La piattaforma tecnologica del progetto è stata realizzata da Venis Spa, la società strumentale del comune, mentre la base statistica per il calendario delle fasce critiche è a cura del Consorzio del ricerca e formazione Coses.

LEGGI ANCHE  Halloween a La Spezia

Vuoi essere sempre aggiornato sulle news di mondointasca?
Iscriviti alla newsletter

Condividi sui social: