Lunedì 29 Aprile 2024 - Anno XXII

Più leggeri dell’aria

Sono trascorsi 225 anni da quando il conte Andreani inaugurò a Brugherio (MI) i voli in mongolfiera con equipaggio umano incuriosito dall’impresa parigina dei fratelli Montgolfier. Il 13 marzo la città festeggia la ricorrenza con ascensioni e raduni degli scenografici palloni colorati

Foto: Mongolfiere.it
Foto: Mongolfiere.it

Brugherio, un piccolo comune a nord di Milano, ricorderà da venerdì 13 a domenica 15 marzo un’impresa storica per l’aeronautica italiana. Era il 13 marzo del 1784 e proprio a Moncucco di Brugherio la folla assistette incuriosita col naso in aria al primo decollo tutto italiano della macchina aerostatica, la mongolfiera, per intenderci, con a bordo non pecore, oche o galli come nei primi esperimenti di decollo, ma esseri umani.

I pionieri del volo in pallone, come è noto, furono i fratelli Montgolfier che nel 1783 fecero alzare sopra Parigi la prima mongolfiera della storia, ma dopo la Francia soprattutto l’Italia si distinse negli studi di aerostatica.

Sei miglia in volo da Brugherio a Caponago

Foto: Mongolfiere.it
Foto: Mongolfiere.it

Protagonisti di questo evento eccezionale per l’epoca furono il conte Paolo Andreani e gli architetti Agostino e Carlo Gerli che decollarono a bordo della navicella di vimini: il conte commissionò a sue spese ai fratelli Gerli l’allestimento di una mongolfiera di circa 23 metri di diametro con l’involucro sferico in tela rivestito internamente di carta, e un braciere per il riscaldamento dell’aria che utilizzava legno di betulla e alcol, trementina e altri ingredienti. Il pallone racchiuso in una rete fu ultimato in 24 giorni e dopo un paio di tentativi non riusciti, il 13 marzo del 1784 riuscì a spiccare il volo e a restare in aria per 25 lunghi minuti coprendo una distanza di 6 miglia. La mongolfiera rigonfia d’aria calda arrivò a sfiorare un’altezza di circa 3000 piedi per atterrare senza danni sul terreno di una cascina vicino a Caponago, un paesino nei dintorni, poco distante da Agrate Brianza.

Tre giorni di festeggiamenti

Foto: Mongolfiere.it
Foto: Mongolfiere.it

A 225 anni dal primo volo umano italiano Brughiero festeggerà così per tre giorni: nel parco di Villa Fiorita si riuniranno venerdì 13 marzo dalle ore 17 alle 19 una decina di mongolfiere colorate che voleranno ancorate a terra per motivi di sicurezza, considerando la vicinanza con l’aeroporto di Linate e l’imprevedibilità della direzione dei venti. Sabato 14, dalle 9.30, si potrà salire gratuitamente nei cesti di vimini e spiccare il volo, anche in questo caso frenato, cioè assicurato al suolo, mentre nel pomeriggio, dalle 15.30, al parco Increa è previsto il raduno internazionale di mongolfiere che resteranno a Brugherio anche il giorno dopo, domenica 15 marzo, per decollare simultaneamente, condizioni del vento permettendo. L’organizzazione del raduno delle mongolfiere è affidata a Charbonnier Mongolfiere, che da 25 anni organizza le più importanti manifestazioni aerostatiche in Italia. In occasione della manifestazione Charbonnier ha indetto anche un concorso fotografico aperto a tutti i fotoamatori. Le immagini dovranno essere scattate nei giorni dei festeggiamenti e il vincitore sarà premiato con un buono valido per un volo in mongolfiera sulle Alpi. (03/03/09)

 

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Per saperne di più:

www.comune.brugherio.mi.it

www.mongolfiere.it

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