Sabato 27 Aprile 2024 - Anno XXII

Sculture che prendono vita

Rabarama artista-Paola-Epifani (ph. Hikari Kesho)

Due modelli dipinti dall’artista Rabarama secondo la tecnica del bodypainting si esibiranno sabato pomeriggio per le vie di Orta San Giulio. Come sculture animate accanto alle opere monumentali della scultrice sparse nel paesino sul lago

Rabarama I due modelli dipinti da Rabarama
I due modelli dipinti da Rabarama

Il paesaggio lacustre e le vie del borgo medievale bene si prestano, forse per contrasto, ad accogliere grandi e scenografiche opere d’arte contemporanea. È così che da qualche anno a Orta San Giulio (Novara) “Ortissima Percorsidorta” ha installato per brevi periodi i lavori di Giacomo Manzù, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Paladino.

Quest’anno è il turno di un’altra artista italiana già nota a livello internazionale per i suoi imponenti uomini-mutanti in bronzo accovacciati o seduti, e dipinti con righe, riquadri, lettere: è Rabarama, pseudonimo di Paola Epifani, artista romana ma veneta d’adozione che si è fatta conoscere per una grande scultura acquistata, prima opera italiana, dal Governo Cinese e posizionata di fronte al municipio di Shanghai.

Rabarama crea sculture e dipinti con uomini, donne o creature ibride, spesso passando anche per l’eccentrico. La pelle dei soggetti creati dall’artista è sempre decorata con simboli, lettere, geroglifici e altre figure in una varietà di forme. 

Da Londra a Cannes
Rabarama, Trans-porto, scultura monumentale
Rabarama, Trans-porto, scultura monumentale

In queste settimane Rabarama sta esponendo contemporaneamente a Cannes, Saint Tropez, nella City di Londra. Un’occasione per vedere i suoi lavori in Italia è data, appunto, dalla manifestazione in corso nel paesino piemontese.
A Orta San Giulio la scultrice è presente fino al 3 ottobre con 23 opere. Di queste , dieci sono monumentali e posizionate all’aperto, mentre tredici, di dimensioni minori, sono posizionate accanto a sette tele ospitate nelle “Dimora delle Arti” di Palazzo Penotti Ubertrini.

Rabarama, “Tatuaggi” pittorici
Rabarama, Ar-tù
Rabarama, Ar-tù

L’esposizione, curata dall’associazione culturale Operaprima e da Luca Beatrice, curatore della Biennale di Venzia nel 2009, si arricchisce di un momento, per così dire, “animato”: sabato 5 giugno l’artista parteciperà a una performace di bodypainting riproducendo alcune delle sue opere d’arte sui corpi nudi di due modelli.
Le fasi di realizzazione del “tatuaggio” pittorico saranno aperte al pubblico a partire dalle 14 e fino alle 18 all’interno di Palazzo Penotti Ubertrini.
Una volta realizzata l’opera, i due uomini dipinti si spingeranno per le vie del centro storico di Orta facendo tappa nei luoghi dove sono esposte le sculture di Rabarama. Come opere d’arte viventi.

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