Lunedì 29 Aprile 2024 - Anno XXII

Il ballo tra cultura e tradizioni

Raqs Sha’abi, Raqs Baladi, Raqs Sharqi. Tanti stili per comunicare. Dalla vivacità popolare all’energia sperimentale fino all’eleganza classica nella danza popolare egiziana

Foto: Raqssharqisociety.org
Foto: Raqssharqisociety.org

Raqs Sha’abi

La Raqs Sha’abi è la danza Raqs Sharqi il cui stile è profondamente legato alle tradizioni popolari. Si tratta di una danza piuttosto semplice, ma molto comunicativa, come lo è la gran parte delle danze popolari, i cui movimenti e linguaggi espressivi poco codificati arrivano direttamente al cuore dello spettatore. All’interno di questo stile trovano posto diverse danze provenienti da diverse regioni dell’Egitto: dalle canzoni e dalle danze dei Fellahin (contadini), alle gawazee (di origine zingara) alle danze e alle musiche del Said (alto Egitto). Il carattere popolare di questo stile rende palpabile attraverso i movimenti il forte legame con la terra ed è pervaso da allegria e vivacità.

Il ballo tra cultura e tradizioni

Raqs Baladi

Detto anche stile folkloristico urbano, la Raqs Baladi nasce agli inizi del Novecento nei cafè del Cairo, quando, sotto la dominazione britannica, si assiste a un processo di urbanizzazione che ha interessato anche la danza. In questa fase di rinnovamento e contaminazione tra culture diverse, le sperimentazioni in campo musicale portano a un sapiente accostamento di strumenti musicali tradizionali come il duff (tamburo a cornice), il nay (flauto di canna) a nuovi strumenti quali la fisarmonica e il sassofono. Ne viene fuori un ritmo più profondo, che emana forza ed energia.

 

Raqs Sharqi

È considerato lo stile “classico” della danza orientale tradizionale egiziana, le cui origini risiedono nelle musiche e nelle danze di corte. Si tratta di uno stile molto raffinato ed elegante. La gestualità molto morbida delle braccia e delle mani e i movimenti sinuosi del bacino, rendono questo stile estremamente sensuale ed espressivo. (21/10/10)

LEGGI ANCHE  L'Ardha Saudita
Condividi sui social: