Domenica 5 Maggio 2024 - Anno XXII

Germania, non ancora (turisticamente) “über alles”, però…

Obiettivo 2013: sempre più “giovani” attraverso i social network. Ma già i dati attuali sono più che confortanti, destinati a crescere grazie alle mete turistiche nuove e consolidate che la Bundesrepublik vanta

Ricorrenze storiche e mobilità

La scultura in bronzo de I musicanti di Brema
La scultura in bronzo de I musicanti di Brema

L’anno prossimo ricorre il bicentenario della nascita di Richard Wagner. Un viaggio sulle orme di Wagner costituirà un’ottima occasione, per gli appassionati di musica, per visitare anche i luoghi nei quali il compositore ha vissuto e lavorato: Lipsia, città in cui è nato il 22 maggio del 1813, con il Teatro dell’Opera; i diversi musei della città proporranno poi mostre e vi saranno interessanti appuntamenti musicali. Gli altri luoghi di Wagner (Dresda e Eisenach) meritano indubbiamente una visita, al pari di Norimberga e Monaco, oltre alla celeberrima Bayreuth, sede di un famoso festival wagneriano.

Seguendo poi le fiabe immortali dei fratelli Jacob e Wilhelm Grimm (Cenerentola, Biancaneve, Cappuccetto Rosso, Pollicino, Hänsel e Gretel), sarà possibile seguire, nel cuore dell’Assia, la Märchenstrasse (strada delle fiabe); un itineraio turistico che si snoda per ben 600 chilometri toccando tutti i luoghi ricordati dai fratelli: da Hanau a Brema lungo il fiume Weser. L’ideale punto d’approdo sarà il famoso monumento di Brema con i quattro animali “musicanti”, uno in groppa all’altro: un asino, un cane, un gatto e un gallo.

Per raggiungere infine i luoghi più disparati della Germania, ci si potrà sbizzarrire nella scelta del mezzo di locomozione: dalla propria auto, lungo una rete autostradale efficientissima, alle Ferrovie Federali, agli aerei. L’AirBerlin Group, presente alla mattinata tedesca fra le poltrone leopardate del ristorante Just Cavalli sotto la torre Branca, ha ricordato agli intervenuti come la compagnia aerea offra numerosi e comodi collegamenti per raggiungere il grande paese del Reno, dell’Elba e (in parte!) del Danubio.

(12/11/2012)

Dresda, panorama notturno © Deutsche Zentrale für Tourismus e.V. (Keute, Jochen)
Dresda, panorama notturno © Deutsche Zentrale für Tourismus e.V. (Keute, Jochen)

Ogni città ha contribuito con una serie di manifestazioni e ha mostrato al mondo come sia stato possibile, sulle vestigia di antichi edifici industriali e minerari, ricreare nuovi ambienti per mostre, musei, incontri culturali, sociali. Düsseldorf, Duisburg, Essen, Wüppertal, Dortmund, Gelsenkirchen, più altri centri minori, costituiscono oggi una grande metropoli specchio di una Germania del “fare” e del riproporre nuove vie di vita e di convivenza; la zona ospita infatti moltissimi “nuovi tedeschi” di circa 170 differenti nazionalità.

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Restano poi i luoghi di sempre e da sempre molto amati, specie dagli europei: Dresda, Lipsia, Magdeburgo; Colonia, Bonn, Coblenza, le città e i paesaggi del Palatinato, Francoforte, cuore della nuova Europa, il Baden-Württemberg con Stoccarda e, per finire, la molto amata Baviera (dagli italiani) con la splendida Monaco.

 

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