Sabato 27 Aprile 2024 - Anno XXII

Il Danubio, un viaggio nell’identità europea

Credit: Marco Bulgarelli Dal 18 ottobre all’8 dicembre si potrà visitare al Museo di Roma in Trastevere in Piazza S. Egidio, la mostra Danubius. Si tratta di un viaggio fotografico alla ricerca dell’identità europea dopo l’allargamento verso i paesi dell’Europa Orientale: dalla sorgente del maestoso fiume fino all’immenso delta, lungo i 2778 chilometri del suo corso, passando attraverso grandi città come Ulm, Linz, Vienna, Bratislava,Budapest, Vukovar, Belgrado, Tulcea, piccoli paesi, vaste pianure e paesaggi incontaminati, a contatto con un’enorme varietà di popoli, tradizioni e lingue. Le 47 immagini a colori di Marco Bulgarelli, diapositive medio formato (Mamiya 7 II), sono state … Leggi tutto

Credit: Marco Bulgarelli
Credit: Marco Bulgarelli

 

Dal 18 ottobre all’8 dicembre si potrà visitare al Museo di Roma in Trastevere in Piazza S. Egidio, la mostra Danubius. Si tratta di un viaggio fotografico alla ricerca dell’identità europea dopo l’allargamento verso i paesi dell’Europa Orientale: dalla sorgente del maestoso fiume fino all’immenso delta, lungo i 2778 chilometri del suo corso, passando attraverso grandi città come Ulm, Linz, Vienna, Bratislava,Budapest, Vukovar, Belgrado, Tulcea, piccoli paesi, vaste pianure e paesaggi incontaminati, a contatto con un’enorme varietà di popoli, tradizioni e lingue. Le 47 immagini a colori di Marco Bulgarelli, diapositive medio formato (Mamiya 7 II), sono state realizzate durante sette viaggi compiuti nell’arco di due anni. Un viaggio interiore e onirico; lirico ma al contempo documentaristico, dove il fiume rappresenta sia il lato mistico-filosofico, sia l’aspetto storico-culturale, simbolo di una frontiera non soltanto nazionale, sociale, politica, ma anche religiosa, culturale e psicologica. L’autore spesso lascia spazio alle emozioni, si concentra sugli stati d’animo cercando di tracciare le diverse identità in una dimensione psicologica e atemporale. Da nord verso sud fluttuano le stagioni ed emergono nella loro complessità differenze e similitudini che costituiscono le tematiche ricorrenti, in un percorso ciclico, metafora della ciclicità della vita che l’acqua del fiume rappresenta. La mostra è a cura di Marco Pinna. Info: www.marcobulgarelli.com

(16/10/2013)

LEGGI ANCHE  Il birdwatching fa volare il turismo a Comacchio
Condividi sui social: