Sabato 5 Ottobre 2024 - Anno XXII

A Torino in mostra i finalisti del Mario Merz Prize

Fino al 12 aprile la Fondazione Merz di Torino ospita la mostra dei finalisti del Mario Merz Prize, premio internazionale per l’arte e per la musica. Nel corso del 2014, due giurie di preselezione hanno individuato i cinque finalisti che ora hanno l’opportunità di esporre due o tre opere scelte fra le più significative del loro percorso artistico. La sezione arte ha avuto 701 nominator e 512 candidature fra cui sono stati scelti Lida Abdul (Kabul, 1973), Glenn Ligon (New York, 1960), Naeem Mohaiemen (Londra, 1969), Anri Sala (Tirana, 1974) e Wael Shawky (Alessandria d’Egitto, 1971). Il pubblico potrà esprimere … Leggi tutto

A Torino in mostra i finalisti del Mario Merz Prize

Fino al 12 aprile la Fondazione Merz di Torino ospita la mostra dei finalisti del Mario Merz Prize, premio internazionale per l’arte e per la musica. Nel corso del 2014, due giurie di preselezione hanno individuato i cinque finalisti che ora hanno l’opportunità di esporre due o tre opere scelte fra le più significative del loro percorso artistico. La sezione arte ha avuto 701 nominator e 512 candidature fra cui sono stati scelti Lida Abdul (Kabul, 1973), Glenn Ligon (New York, 1960), Naeem Mohaiemen (Londra, 1969), Anri Sala (Tirana, 1974) e Wael Shawky (Alessandria d’Egitto, 1971).

Il pubblico potrà esprimere la propria preferenza visitando la mostra o collegandosi al sito web mariomerzprize.org. Al voto del pubblico si aggiungerà il responso della giuria composta da Manuel Borja-Villel (Direttore Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid), Massimiliano Gioni (Capo Curatore New York Museum, New York, Direttore Artistico Fondazione Trussardi, Milano), Lawrence Weiner (artista), Beatrice Merz. All’artista vincitore sarà dedicata una mostra personale negli spazi della Fondazione Merz accompagnata dall’uscita di una monografia. L’esposizione sarà poi replicata in una località svizzera, visto che il progetto del premio nasce dall’idea di coinvolgere sia la Svizzera, paese d’origine e di nazionalità di Mario Merz, sia l’Italia, nazione di adozione e luogo di creazione.

La Fondazione Merz di via Limone è ospitata nella ex centrale termica delle Officine Lancia, nel popolare quartiere Borgo San Paolo. Un bell’esempio di architettura industriale degli anni Trenta di proprietà della Città di Torino, dato in concessione alla Fondazione che lo utilizza per le sue finalità culturali.

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(09/02/2015)

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