Mercoledì 24 Aprile 2024 - Anno XXII

Ecuador, i miracoli della natura a Expo 2015

“All you need is Ecuador” tutto ciò che serve qui c’è. L’Ecuador è un paese piccolo con un vasto patrimonio naturale e culturale. Suddiviso in tre grandi aree: Amazzonia, polmone verde e riserva della biosfera, Ande ecuadoriane e Isole Galapàgos, laboratorio naturale unico al mondo

Sandra Naranjo Ministro Turismo Ecuador
Sandra Naranjo, Ministro del Turismo dell’Ecuador

Sandra Naranjo, ministro del Turismo dell’ Ecuador, lunedì 16 giugno ha presentato alla stampa italiana nel padiglione dell’Ecuador all’Expo di Milano le meraviglie del suo paese, come destinazione turistica, e l’impegno anche economico che il governo profonde per salvaguardare la biodiversità proteggendo 19,1 milioni di ettari di territorio. Pochi paesi possono ospitare all’interno di un’area così piccola (283.561 km² e una popolazione di 15.459.512 abitanti) una diversità di paesaggi, di popoli e nazionalità. Un patrimonio naturale e culturale assai vasto. Proprio la sua posizione geografica vicino all’equatore (confina con la Colombia e il Peru e si affaccia sull’Oceano Pacifico) permette di creare miracoli naturali di enorme interesse scientifico di cui tutto il mondo potrà beneficiare.
La regione dell’Amazzonia, situata nella parte orientale e nota come foresta pluviale tropicale, è la più interessante e meravigliosa riserva della biodiversità del pianeta. Comprende un bosco tropicale con fiumi cristallini e cascate che scendono nelle zone più profonde della selva. Quest’ultima, circondata da montagne, grazie alle sue piante medicinali ha funzionato come “farmacia naturale” da secoli per le comunità indigene che la abitano. In Amazzonia si trovano vulcani in costante attività come l’Altar, il Sumaco e il Sangay, e Riserve e Parchi Nazionali con centinaia di specie di volatili e pesci.

Natura e avventura

Ecuador, tartarughe
Ecuador, Isole Galapàgos, tartarughe

Il Ministro Sandra Naranjo ha sottolineato che l’ Ecuador offre immense opportunità per gli amanti del turismo naturalistico dalle Ande all’Amazzonia, alle isole Galapàgos paradiso e laboratorio naturale unico al mondo e principale attrazione turistica. Le Galapàgos sono l’unico posto dove si può camminare tra le tartarughe giganti, ammirare i leoni marini distesi al sole, fare diving e vedere uccelli esotici. Il birdwatching, l’osservazione degli uccelli, terza attività sportiva per rilassarsi dopo la pesca e il golf, in Ecuador si può praticare avendo a disposizione il maggior numero di specie. Sono state catalogate 1.650 specie di volatili, più di tutte quelle presenti in Europa e Nord America messi insieme.
Per chi ama il mare, a ovest della cordigliera delle Ande lungo la costa del Pacifico, percorrendo il cammino del Spondylus si contano più di 110 spiagge. In 50 di esse si praticano surf, windsurf, kaiak, parapendio, deltaplano, immersioni e snorkeling, ma anche rafting bungeejumping. Le mete più rinomate sono Puerto Lopez, Salinas, Montanita, Canoa e Crucita.

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Attrazioni, artigianato, cibo e arte

Musica Ecuador
Musicisti Ecuador in abiti tradizionali

“All you need is Ecuador” non è solo uno slogan, ha detto Sandra Naranjo.  L’ Ecuador è il maggior produttore di cacao, da più di 5mila anni,  con il quale si produce il miglior cioccolato al mondo. “Abbiamo varato il progetto per ripristinare la ferrovia e il treno che unisce la costa del Pacifico alle Ande”, aggiunge il ministro. “Il Treno Crucero parte da 2.800 metri di altitudine a Quito, sale a 3.609 metri per scendere poi a 4 metri sul livello del mare a Duràn”.
I lavori sono iniziati nel 2008 e l’inaugurazione è avvenuta quattro anni dopo. Il Tren Cruise è un prodotto di lusso tra i migliori al mondo. Vengono proposti itinerari dove si percorrono 456 chilometri tra la costa e le montagne in quattro giorni e tre notti. Si dice un’esperienza indimenticabile.
Ci si può fermare a Quito e Cuenca dove sono custoditi alcuni trai più importanti gioielli dell’architettura coloniale iberoamericana come la Compagnia di Gesù e la chiesa di S. Francesco.
Dall’arte ai colori e sapori. La gastronomia ecuadoriana è unica per la diversità dei climi, la varietà dei colori delle spezie, oltre all’eredità indigena ed europea. La moderna cucina ecuadoriana privilegia l’utilizzo di fiori, radici, semi, foglie. Dopo la Cina, l’ Ecuador ha la maggiore varietà di zuppe al mondo, oltre 750.
Tra gli oggetti di artigianato dichiarato nel 2012 dall’Unesco Patrimonio Culturale immateriale dell’Umanità c’è il Cappello di paglia intrecciato, conosciuto come Panama Hats. Risale a circa 384 anni ed è originario di Manabì, sulla costa ecuadoriana. Indossato da personalità come Ernest Hemingway, Wiston Churchill, Harry Truman.

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