Breve ma intenso! Come la nostra crociera di otto giorni che ha toccato ben cinque destinazioni, celebri per i centri d’interesse culturale, alcuni dei quali patrimonio dell’umanità UNESCO. Il viaggio è iniziato all’aeroporto di Milano Malpensa con destinazione Havana, nell’isola di Cuba per poi proseguire con l’imbarco sulla nave “Armonia” della compagnia italiana MSC e navigare lungo il Mar dei Caraibi con rotta verso Belize City.
La nave, varata nel 2001, nel 2014 è stata rinnovata sul piano tecnologico. Armonia può ospitare fino a 2200 passeggeri e circa 721 membri d’equipaggio. La prima tappa del viaggio è la mitica Havana, capitale dell’isola di Cuba. La patria di Fidel Castro è anche la terra dei sigari cubani, del famoso rum dei famigerati pirati dei Caraibi. L’isola è il territorio di molte battaglie di Che Guevara, mitico libertario della rivoluzione cubana.
Havana patrimonio mondiale Unesco
La città è affascinante per i suoi contrasti culturali, causati anche dal lungo embargo imposto dagli Stati Uniti. Però riserva piacevoli sorprese visitando i centri di maggior interesse storico-artistico. Uno di questi è il restaurato centro storico de Havana, dichiarato patrimonio mondiale dell’Unesco. La prima piazza che s’incontra è Plaza San Francisco d’Assis dove s’affacciano edifici dallo stile coloniale cubano e monumenti che ricordano la dominazione spagnola. In questa splendida piazza si trova la chiesa oggi sconsacrata, ed utilizzata come archivio storico e sede per concerti.
Di fronte alla chiesa s’erge il palazzo sede della Camera di Commercio. A destra dell’edificio di culto si trova il Palazzo del marchese di San Felice, attualmente adibito ad ostello. Oltre, il Palazzo del petrolio, caratterizzato dalla facciata in stile coloniale. La curiosità in questa piazza, è rappresentata dalla Fontana dei leoni simbolo del passato governo spagnolo e dall’insolita statua raffigurante Josè Maria.
Rum, mohito e tanta musica
Proseguendo a piedi, s’incontrano i resti del primo acquedotto costruito in città nel secolo XVI, edifici dallo stile barocco cubano e coloniale, alcuni trasformati in hotel o in locali per la degustazione del rum, del mohito e di altri prelibatezze cubane.
Lungo le strade interne, molte chiamate calli, pullula la vita cubana, fatta di musica che proviene da orchestrine improvvisate o da ballerine che ondeggiano sui trampoli a suon di ritmo cubano per la gioia dei turisti che affollano i vari locali. Uno dei locali del centro storico più gettonato è il celebre Bodeguita del Medio, passato alla storia per essere stato il locale preferito dal celebre Ernest Heminguay che qui, in terra cubana scrisse “Il vecchio e il mare”.
Cosa abbiamo visitato a la Havana
Plaza Vieja: completamente restaurata, un tempo era sede di un importante mercato e feste pubbliche. Oggi si trovano edifici dallo stile coloniale con facciate neoclassiche o barocche trasformati in hotel, musei e luoghi di cultura.
Interessante il Capitolio de la Havana, il Planetario dove spiccano i nomi di molti scienziati italiani, in primis Galileo Galilei.
Attrazioni di spicco sono la fontana circondata da una cancellata e una statua raffigurante una donna ignuda seduta sul dorso di un gallo a testimonianza del potere femminile.
Plaza de Armas
In plaza de Armas magnifico El Templete; un edificio inaugurato il 19 marzo 1828 in stile neoclassico per commemorare la fondazione della città di San Cristobal. Al suo interno sono molto belli i dipinti con soggetti figurativi in costume ottocentesco. Non molto lontano dalla piazza si trova l’imponente costruzione del Castillo de la Real Fuerza circondato da un fossato come vuole la tradizione europea dei castelli medievali.
Il castello fu costruito tra il 1558 e il 1577 e costituisce uno dei maggiori esempi di architettura rinascimentale cubana. E’ a pianta quadrangolare provvisto di alti bastioni ai quattro angoli e un ponte d’accesso, all’origine levatoio. Caratteristica è la torre campanaria, sulla cui sommità s’erge una statua in bronzo raffigurante una donna denominata La Giraldilla e che rappresenta la prima scultura apparsa a Cuba.
Plaza de la Catedral
In Plaza de la Catedral balza subito all’occhio la maestosa facciata barocca della cattedrale e i due campanili posti ai lati. Fu dichiarata cattedrale nel 1789. Rappresenta un tipico esempio dell’influenza di vari stili: il barocco dell’esterno in contrasto con il neoclassico dell’interno elaborato dal 1802 al 1832, anni in cui lo stile neoclassico era considerato sinonimo di progresso. All’interno s’incontra l’immagine di San Cristobal, patrono della città e protettore dei viaggiatori.
Altri centri d’interesse sono il Castello de San Salvador de la Punta,costruito dall’ingegnere militare italiano Battista Antonelli nel 1593; Castillo de los Tres Reyes del Morro; la Muralla de la Habana, la Casa del marques de Aquas Claras oggi sede di uno dei più famosi ristoranti de Havana, l’Hotel Inglaterra in stile neoclassico nel quale soggiornarono illustri personaggi dell’epoca; Plaza de la Revolucion dove si trova la necropoli Cristobal Colon, il Teatro La Caridad costruito sul finire del secolo XIX e considerato patrimonio culturale di Cuba.
Curiosità e info utili
Curiosità: quasi tutte le abitazioni de la Havana sono provviste di finestre non molto grandi ma ben protette da inferriate, questo per scongiurare i furti negli appartamenti. Nelle periferie della città se si circola di notte, manca un’adeguata illuminazione per cui è preferibile rimanere nel centro storico.
Numerose le auto d’epoca come Cadillac, Pontiac, Chevrolet anni cinquanta di vari colori che accompagnano i turisti nei tour, le cosiddette Old cars pre-embargo che ricordano le pellicole hollywoodiane,
La moneta corrente per il turista straniero è il CUC ma sono accettati anche gli euro e le carte di credito Visa e Mastercard.
Per entrare a Cuba serve il visto turistico che consente un solo ingresso nel Paese e per circolare nell’intera isola è richiesto di portare con sé il proprio passaporto originale e non la copia. (la seconda parte giovedì 4 ottobre: Il mondo in Crociera: Belize, Costa Maya, Cozumel)