La Casa Fluviale a Roma ha ospitato una interessante presentazione della Valtellina, apprezzata area della Lombardia. La stampa intervenuta ha avuto così una panoramica delle attrattive turistiche e degli eventi per l’estate 2023 in programma.
Denominata “Valtellina da record” la presentazione si è articolata in due fasi. La prima sulla scoperta della ricca offerta valtellinese tra sport, natura, cultura ed enogastronomia. Per la seconda si è acceso un riflettore sulla cucina locale di qualità, con proposte dal vivo curate dai cuochi Gianni Tarabini e Roberto Tonola.
I dirigenti dei vari enti e consorzi turistici che hanno organizzato “Valtellina da Record” hanno illustrato con immagini suggestive la carrellata di possibilità e iniziative di svago e soggiorno, a 5 ore di distanza da Roma.
Una Valtellina spesso sconosciuta e proprio per questo attraente e variegata. Sono state passate in rassegna le oasi benessere delle Terme di Bormio. Sono seguite le panoramiche piste ciclabili attrezzate per il cicloturismo che impreziosiscono la provincia di Sondrio e oltre. Come pure le dotazioni sportive di Livigno, le ricchezze culturali della Valchiavenna, il Cammino Mariano che si snoda nelle Alpi. Non sono mancate immagini degli splendidi paesaggi dello Spluga, dell’Aprica, dello Stelvio, della Valmalenco e di altre località.
Specialità della cucina locale
Non meno attrattive le specialità gastronomiche: dalla famosa bresaola, ai formaggi, ai pizzoccheri. E naturalmente i vini che innaffiano queste specialità tanto buone quanto rare in altre parti d’Italia.
L’obiettivo di presentare ai comunicatori dell’Italia centrale è stato ben centrato da Lucia Simonelli, responsabile di progetto, e Manuel Pozzoni, comunicazione e promozione di Valtellina Turismo. A sostenerli nella presentazione i loro colleghi Filippo Pighetti, di Valchiavenna Turismo, Pierluigi Negri dei Consorzi turistici di Media Valtellina e di Porte di Valtellina, e da Matteo Dessì, direttore dell’APT di Livigno.
Le prospettive per la stagione estiva hanno annunciato i responsabili, sulla base dei dati a disposizione, sono molto positive e ottimistiche. Sicuramente ciò è dovuto anche alla gamma di iniziative e di programmi predisposti, e soprattutto alle strutture ricettive che vantano una ottima qualità e operatori di elevata professionalità.