Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Con l’Emilia Romagna nel cuore

Sabato sera i big della canzone italiana salgono sul palco a Campovolo (Reggio Emilia) per regalare un abbraccio in musica alla popolazione colpita dal terremoto. Un appuntamento nel segno della solidarietà e della ricostruzione

Gli artisti che canteranno a Campovolo. Foto di Alessio Pizzicannella
Gli artisti che canteranno a Campovolo. Foto di Alessio Pizzicannella

 

Laura Pausini non ci sarà (è incinta e i medici le hanno consigliato un periodo di riposo) e la sua assenza, sabato 22 settembre, al Campovolo di Reggio Emilia si sentirà. Ad attenderla sarebbero stati in 150mila. Così tanti i biglietti venduti in prevendita per Italia Loves Emilia, il concerto a sostegno della popolazione emiliana colpita dal terremoto, già sold out (inizio concerto ore 20.00 – apertura porte ore 9.00). “Sono davvero molto dispiaciuta di dover rinunciare – ha dichiarato l’artista- perché tutti sanno che per me partecipare a una manifestazione cosi importante, organizzata per aiutare la mia Emilia Romagna, sarebbe stato un onore; ma in questo momento devo attenermi a quanto consigliato dai miei medici. Invito comunque tutti i miei fan a partecipare e a farsi sentire, perché sarà un evento straordinario e un gesto di vero aiuto per le popolazioni colpite dal terremoto. Da parte mia seguirò sicuramente il concerto attraverso Sky e le radio italiane che, come per “Amiche per l’Abruzzo”, hanno deciso di unirsi e trasmettere il concerto a reti unificate. Sono certa che i miei fan che hanno scelto di arrivare a Campovolo da tutto il mondo potranno godere di uno spettacolo unico e conoscendoli so che saranno felici di essere lì per la causa nonostante la mia assenza”.

Musica e solidarietà

Laura Pausini col pancione
Laura Pausini col pancione

Sul palco 14 big della musica italiana che contribuiranno alla raccolta dei fondi per la ricostruzione. Nei giorni immediatamente successivi agli eventi sismici, che a maggio scorso hanno colpito la popolazione dell’Emilia Romagna, Laura Pausini, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Fiorella Mannoia, Negramaro, Nomadi, Renato Zero e Zucchero hanno deciso di dare il loro sostegno alla popolazione emiliana e contribuire alla raccolta dei fondi. Non è la prima volta che la musica e i suoi protagonisti cercano di lenire le sofferenze delle popolazioni colpite da eventi sismici. È già successo con il concerto degli Artisti Emiliani allo Stadio Dall’Ara di Bologna e il 22 settembre al Campovolo ci sarà l’Italia tutta, centinaia, migliaia di battiti che attraverso la musica diventeranno un solo grande battito, un battito di solidarietà, pieno di speranza, emozioni e voglia di ricominciare e ricostruire.

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Scuole da ricostruire insieme

Il manifesto del concerto
Il manifesto del concerto

L’obiettivo dell’evento, a cui gli artisti parteciperanno senza percepire alcun compenso, è di devolvere l’intero incasso (il biglietto costa 25 euro senza diritto di prevendita) alla ricostruzione di una o più scuole. L’utilizzo dei fondi, così come tutte le spese sostenute, saranno rigidamente controllati e revisionati da un apposito ente e documentati in tempo reale sul sito ufficiale www.italialovesemilia.it.

A sostenere i costi e a contribuire con ulteriori fondi, saranno alcune tra le più importanti realtà dell’industria privata italiana come Birra Forst, la birra ufficiale della manifestazione, che parteciperà economicamente e sosterrà idealmente questa grande gara di solidarietà.

(20/09/2012)

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