Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Niki Lauda “ri-vola” con successo

L’ex campione di Formula1 incontra a Milano stampa e operatori per presentare i risultati e i progetti di “Niki”, la sua seconda compagnia aerea. Utili consolidati, incremento di voli e passeggeri. I numeri della flotta che a breve passerà da 9 a 30 aerei

Niki Lauda
Niki Lauda

Bilanci chiusi con segno più per quattro anni consecutivi e volume dei passeggeri in aumento. In tempi duri per i mercati finanziari e per le compagnie aeree in particolare, i numeri di Niki, la compagnia aerea austriaca low cost di Niki Lauda, sono positivi e l’ex campione di Formula1, arrivato ieri a Milano per incontrare stampa e operatori, non lo nasconde. Per il 2007, i profitti della compagnia fondata quattro anni e mezzo fa e partecipata per il 24 per cento dalla tedesca Air Berlin, sono raddoppiati rispetto al 2006, ammontando a più di un milione di euro; Niki ha trasportato nel 2007 circa 1,7 milioni di passeggeri, il 30 per cento in più rispetto all’anno prima, e per il 2008, Lauda conferma che le previsioni sono altrettanto positive con un 33 per cento di clienti in più nel primo semestre.

Aumentano i voli d’affari

Servizio a bordo
Servizio a bordo

Una crescita che Lauda motiva indicando vari fattori: da un lato, il rafforzamento dei voli di linea rivolti in particolare ai viaggiatori d’affari, dall’altro la vendita dei biglietti sia online che nelle agenzie di viaggio. Un canale, quello delle agenzie, che l’ex campione di Formula1 vorrebbe veder crescere in Italia anche per sfatare il mito secondo il quale i voli a basso costo sono prenotabili principalmente sul web.
“Il modello low cost”, ha detto Lauda, “l’ho ideato studiando da vicino come operano compagnie come Easyjet e Ryanair”, e quella di Niki “è una strategia ibrida perché unisce le caratteristiche dei vettori tradizionali (assegnazione del posto, 20 kg di franchigia per il bagaglio, lo snack gratuito), alle tariffe low cost”.
Riferendosi alla situazione di Alitalia e alla congiuntura internazionale, ha poi aggiunto che “i momenti difficili dal punto di vista economico possono anche essere d’aiuto per una compagnia low cost perché rappresentano la migliore alternativa per i budget limitati”.

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Nuove destinazioni

Un A320 della flotta di Niki
Un A320 della flotta di Niki

La seconda compagnia di Lauda (la prima, Lauda Air, è stata ceduta al gruppo Austrian Airlines) dispone di una flotta di 9 aerei della famiglia Airbus A320 e a breve sarà ampliata. Il programma di espansione prevede di raggiungere l’obiettivo dei 30 velivoli entro il 2015: dieci Airbus A320 sono stati ordinati a febbraio e a luglio è stato chiuso l’accordo per altri dieci Embraer 190 da 112 passeggeri. Con i due Embraer e un Airbus A321 in arrivo a primavera dell’anno prossimo, saranno intensificati i voli da Vienna per Innsbruck, Monaco e Francoforte. Per quanto riguarda l’aggiunta di nuove destinazioni italiane non ci sono novità, a parte l’intensificazione già effettuata da qualche mese dei collegamenti tra Vienna e Roma Fiumicino (un volo al giorno) e tra Vienna e Malpensa (due voli al giorno).

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