Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Sorelle Unesco, nasce un ponte tra Puglia e Basilicata

Sorelle d' Unesco Sorelle-Unesco

Pubblico e privato formulano un’offerta turistica innovativa. Coniugare i luoghi della cultura Patrimoni Unesco e i luoghi dell’eno-gastronomia. Coinvolti i comuni di Alberobello, Matera, Monte Sant’Angelo e Andria

Sorelle d' Unesco sorelle Unesco

E’ stato firmato a Monte Sant’Angelo il protocollo di intesa tra i comuni di Alberobello, Matera, Monte Sant’Angelo e Andria che mira alla formulazione di un’offerta turistica innovativa e unica. Una rete per dare vita a un circuito tra Puglia e Basilicata, per promuoverne le bellezze e creare un’offerta turistica unica e inedita. I Sassi di Matera, i Trulli di Alberobello, Castel del Monte ad Andria e i due siti UNESCO di Monte Sant’Angelo (il Santuario di San Michele Arcangelo e le faggete vetuste della Foresta Umbra) insieme per la promozione turistica integrata dei Siti Patrimonio mondiale dell’Umanità. Questo è «Sorelle d’ UNESCO – quando l’ UNESCO fa la forza», il progetto a cui stanno lavorando i Comuni pugliesi e lucani per creare una «destinazione di forte appeal internazionale, profilando un pacchetto da istituzionalizzare e da veicolare attraverso una proposta concertata tra pubblico e privato».

Sorelle d’ Unesco per valorizzare il turismo culturale

Sorelle d' Unesco le delegazioni Unesco
Le delegazioni Unesco

Promosso dal distretto 2120 Puglia e Basilicata del Rotary International, il progetto vedrà l’istituzione di un tavolo di concertazione pubblico e privato con gli obiettivi, tra gli altri, di «valorizzare il turismo culturale UNESCO interregionale, soprattutto in una prospettiva di destagionalizzazione; favorire una maggiore accessibilità al patrimonio UNESCO; incrementare le ore di permanenza in loco attraverso una maggiore costruzione di esperienze turistiche». «La firma di questo protocollo d’intesa è un ulteriore importante passo per una promozione del territorio che faccia sistema tra le bellezze della nostra terra – ha commentato il sindaco di Alberobello, Michele Longo – fare rete tra i nostri patrimoni dell’umanità garantirà un ampliamento e un miglioramento dell’offerta turistica nell’ottica di una valorizzazione dei nostri beni nel segno, come dice il protocollo, di un turismo esponenziale soprattutto in chiave slow ed enogastronomica».

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Siti Unesco per una proposta turistica diversificata

Sorelle d' Unesco sindaci Unesco
I sindaci dei comuni Unesco

Tra i risultati attesi dalla realizzazione una maggiore attenzione dei turisti verso i siti UNESCO di Puglia e Basilicata, un aumento progressivo di presenze, una diversificazione della proposta rispetto alle mete turistiche tradizionali, la creazione di una offerta turistica integrata grazie alla collaborazione tra pubblico e privato che coniughi i luoghi della cultura con quelli dell’enogastronomia.
Il protocollo d’intesa servirà anche a favorire la promozione turistica e l’accoglienza dei grandi flussi di visitatori in vista di Matera 2019, capitale della Cultura.

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