Il ferragosto con le spiagge super affollate è alle spalle. In questa seconda parte d’estate, per quanti scelgono il mare, la vacanza è più rilassante, piacevole e sicuramente meno cara sia in albergo che in case vacanza. Ma dove andare? L’Italia è bella tutta e per gli amanti del sole e del mare riserva luoghi e spiagge da sogno. Noi proviamo a suggerire alcune tra le più popolari e più amate dai turisti, fotografate e postate su Instagram, il social network più utilizzato per le foto di qualità. Per individuare le spiagge che hanno avuto più hashtag e visualizzazioni su Instagram ci siamo avvalsi della collaborazione di Holidu, il motore di ricerca per case vacanza che ha effettuato una ricerca molto dettagliata.
La prime dieci spiagge più gettonate propongono un vero e proprio tour tra le bellezze italiane, dalla Liguria alla Sicilia passando per Sardegna e Puglia. Al primo posto la Sicilia con #scaladeiturchi. Segue la Sardegna con #costarei che piazza anche #calamariolu, #portogiunco e #calagoloritze, rispettivamente al 7° 8° e 10° posto. La Liguria posiziona al 3° posto la #baiadelsilenzio e al 9° #sanfruttuoso. Le tre spiagge più votate della Puglia posizionate dal 4° al 6° posto sono: #puntaprosciutto, #portoselvaggio, #grottadellapoesia.
Il perché di questo studio lo abbiamo chiesto a Elena Paolo, portavoce di Holidu. “L’instagrammabilità di un luogo è ora uno dei criteri più importanti per le nuove generazioni, quando si tratta di prenotare un viaggio”, afferma Elena Paolo. “Chi prenota un viaggio online si affida sempre più alle immagini della destinazione: dall’alloggio, alle attività, ai bar e ai caffè che possono essere il luogo perfetto per la prossima foto su Instagram”. Di seguito vi presentiamo le prime quattro spiagge della top ten di Holidu.
Sicilia: Scala dei Turchi
Scala dei Turchi è un luogo unico per il suo valore paesaggistico. Un monumento della natura che si è classificata al primo posto con 108.200 hashtag. Si trova in provincia di Agrigento su una meravigliosa falesia. Una parete rocciosa bianchissima tra due spiagge si sabbia finissima. Il candore del suo bianco è pari a quello della neve fresca. La perfezione nella definizione dei suoi lunghi scalini sembrano venuti fuori dal genio di un artista. Si tratta di una parete rocciosa che si erge sul mare lungo la costa di Realmonte. Vista in lontananza può apparire come una duna di sabbia. Il panorama che offre è straordinario e il blu marino si mescola col bianco accecante della pietra calcarea di cui è costituita la Scala. Ma perché dei Turchi? In realtà la denominazione è convenzionale ed è dovuta ai pirati o invasori saraceni che, secondo la leggenda, ormeggiavano proprio nelle acque costeggianti la Scala per poi depredare la popolazione costiera. Il turista che arriva qui, sia che alloggi in albergo o in case vacanze, dopo la visita ai luoghi dove lo scrittore Camilleri ha ambientato il Commissario Montalbano, non deve perdersi un’escursioni nella vicina Valle dei Templi. Il parco archeologico è fra i più estesi al mondo con i suoi 1300 ettari, riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco nel 1997.
Sardegna: spiaggia di Costa Rei
La spiaggia di Costa Rei, classificata al secondo posto nello studio Holidu, si estende per circa 10 km. Per raggiungerla si percorre un territorio tra i più suggestivi della Sardegna: il Sarrabus, nella costa sud orientale della Sardegna. Dalla strada panoramica è possibile ammirare una sequenza ininterrotta di scorci incantevoli.
A esaltare la bellezza di questo territorio è il complesso montuoso dei Sette Fratelli, oasi naturalistica di pregio per rilassanti passeggiate. Il mare invece regala una vista meravigliosa con tutte le possibili sfumature di azzurro. Amatissimo dai turisti è lo scoglio di Peppino, nella zona di Santa Giusta. La rigogliosa macchia mediterranea, a tratti, nasconde alla vista incantevoli angoli di Costa Rei. Cala Pira, per esempio, più a sud, è una piccola baia incorniciata da dune ricoperte da profumati ginepri e da una torre aragonese.
Protetta da una fitta pineta si nasconde la candida spiaggia di Cala Sinzias, a poca distanza dal centro abitato di Costa Rei: un lunghissimo tratto di sabbia finissima e bianca che lambisce il mare dai colori che sfumano dal verde smeraldo al blu intenso.
Alle spalle di Costa Rei merita una visita la Colonia Penale di Castiadas, un edificio del 1877, oggi centro culturale e museo.
Liguria: Baia del Silenzio
Già il suo nome induce a pensare di trovarsi in un luogo da sogno, naturalmente silenzioso, dominato dalla bellezza delle acque cristalline e dalla sabbia soffice e chiara.
La Baia del Silenzio, nel Levante Ligure, propone una vista sul mare blu che lascia incantati. E’ una delle spiagge più suggestive di tutta la riviera ligure. Anche fuori stagione è un luogo mistico. Ma l’ideale è godere dell’atmosfera all’alba o al tramonto. Mentre le onde s’infrangono sul bagnasciuga, la Baia del Silenzio si colora si rosso, arancione, giallo, e diventa un luogo romantico. Questo spiaggia può definirsi magica, perché si trova a soli 50 metri dalla città di Sestri Levante: le tipiche casette colorate circondano la baia rendendo il paesaggio ancora più incantevole, soprattutto la sera, quando le luci abbracciano il mare.
La Baia del Silenzio si conferma fra i lidi più apprezzati del Bel paese, piazzandosi al terzo posto.
Puglia: Punta Prosciutto
Punta Prosciutto è un meraviglioso tratto della costiera salentina nel Comune di Porto Cesareo, all’estremo confine tra Taranto e Lecce. Sabbia candida e mare caraibico, ecco cosa ci si può aspettare dalla bellissima Punta Prosciutto. L’atmosfera che si respira in questa località è unica. Il tratto di Punta Prosciutto è delimitato a nord da Torre Colimena e a sud da Torre Lapillo, circoscritto da una folta vegetazione della macchia mediterranea. La spiaggia ha sabbia bianca e soffice e le acque basse e cristalline. Un angolo di paradiso nel cuore del Salento. Punta Prosciutto è meta per il turismo famigliare, per le acque basse e l’ampia visibilità che consente di vigilare i bambini; ma è apprezzata anche da giovani e sportivi. Si praticano nella zona windsurf, barca a vela e immersioni. Le lunghe spiagge per l’80 per cento sono libere.