Venerdì 3 Maggio 2024 - Anno XXII

Las Vegas, paradiso mondiale del “gambling”

Poliedrica e coloratissima, la città capitale del divertimento e dell’esagerazione ha compiuto un secolo. I festeggiamenti si sono conclusi il 15 maggio con il taglio di una torta di 65 mila chili

Bellagio con vista Tour Eiffel
Bellagio con vista Tour Eiffel

I locali dello Strip offrono di tutto: slot machines, poker, black jack, keno e baccarat nei Casinò; oltre naturalmente a spettacolari esibizioni di stelle cinematografiche, cantanti, giocolieri, presenti, questi ultimi, specie nel Circus-Circus. I clienti giocano e intanto lanciano occhiate distratte a trapezisti, funamboli, clowns, acrobati e ballerini.
Siccome giocare stimola anche la curiosità di sapere come funziona questa gigantesca macchina organizzativa, ecco che presso il Mint Hotel e Casinò si organizzano visite guidate per i turisti che vogliono vedere la realtà che sta dietro il gioco: dove vengono riparate le slot-machines, dove ci sono le macchine che contano automaticamente monete e banconote, dove sono piazzati gli specchi per controllare le attività del Casinò. Al Golden Nugget, infine, hanno creato una speciale “location”: l’interno di una sala da gioco del vecchio West.

Aperta alle famiglie e ai bambini

Red Rock Canyon
Red Rock Canyon

Ma a Las Vegas non vanno solo i patiti del rischio. La città è stata disneyzzata per attrarre non solo i peccatori, ma le famiglie. Il Treasury Island affascina i bambini mettendo in scena battaglie navali. Poi ci sono tantissimi spettacoli da circo, tigri bianche e supercinema a 3D. E ovunque il vero divertimento americano con i più mozzafiato, ripidi, agghiaccianti Roller Couster dell’universo: l’Otto Volante. Per chi non è roso dal tarlo del gioco, i dintorni della città offrono molto grazie a una natura selvaggia e affascinante. 
Si pensa al deserto come al regno del “nulla”, ma le grandi distese senza alberi attorno a Las Vegas mettono in mostra una magnifica varietà di colori, unitamente  all’estrema libertà degli spazi infiniti. A pochi chilometri dalla città si trovano le impressionanti formazioni di pietra sabbiosa, rosse e bianche, della Red Rock Recreation Area e i tenui colori del deserto della Valley of Fire. Queste vere gemme della natura, insieme alle fresche e verdi cime di Mount Charleston e al bacino artificiale di Lake Mead, fanno del deserto una meta attraente almeno quanto lo Strip.

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