Domenica 5 Maggio 2024 - Anno XXII

Per volare arriva l’e-ticket

Entro la fine del 2007: addio ai vecchi biglietti cartacei. Con l’uso esclusivo di biglietti elettronici Iata vuole ridurre di tre miliardi di dollari i costi del trasporto aereo. Ma i vantaggi sono anche per agenzie e passeggeri

Per volare arriva l'e-ticket

I biglietti cartacei stanno cedendo il passo a quelli elettronici. Entro la fine del dicembre 2007 tutti i vettori di linea dovranno convertirsi al nuovo sistema. È la direttiva lanciata da Iata, l’International air transport association, al centro del piano strategico "Semplifying the business", che si propone di migliorare l’efficienza dei processi dell’industria del trasporto aereo. In pratica: un risparmio di ben 9 dollari sul singolo biglietto (quello elettronico ne costa 1 solo) e di ben 3 miliardi di dollari all’anno per l’intero settore. I vantaggi toccano anche le agenzie di viaggio, che potranno tagliare drasticamente i costi di consegna dei documenti di viaggio, e i passeggeri, i quali non dovranno più temere di smarrire il biglietto. I dettagli della prenotazione, infatti, vengono spediti via e-mail e sono rintracciabili durante il check-in, dietro presentazione di un documento d’identità. Non è tutto. Gli e-ticket possono essere acquistati entro poche ore dalla partenza e i dati possono essere facilmente modificati.
Attualmente, però, solo 85 delle 280 compagnie aderenti all’associazione propongono l’e-ticketing. Inoltre, secondo una ricerca avviata dalla rivista Airline Business, tutti i carrier impiegheranno dai tre ai cinque anni per convertirsi al nuovo sistema. Ciò mette in dubbio che la scadenza del 2007, individuata da Iata, possa essere rispettata. 

Per volare arriva l'e-ticket

Oggi le compagnie più ricettive e aperte alla biglietteria virtuale sono quelle nord americane, che addirittura rilasciano biglietti cartacei solo a fronte di un sovrapprezzo. È il caso di American e Continental Airlines. Quest’ultima intende emettere solo biglietti elettronici entro la fine del 2005, ben due anni in anticipo rispetto alla data prefissata da Iata. Qualche apertura anche in Europa dove Air France e Klm stanno ventilando l’idea di estendere l’iniziativa non solo sulle rotte interne. Klm, attualmente offre il servizio su più del 90 per cento delle destinazioni del network.
Si stanno, inoltre, diffondendo i cosiddetti, interline e-ticket, che consentono ai passeggeri di usufruire di un unico biglietto elettronico per i voli operati da differenti compagnie aeree partner. Si dicono favorevoli le alleanze Star Alliance e One World. Quest’ultima rende il servizio già disponibile per oltre il 90 per cento dei passeggeri delle compagnie aderenti.
Per quanto riguarda la realtà italiana, Air One è la prima compagnia aerea privata ad aver ridotto del 40 per cento costi relativi alla gestione informatica. Vi è riuscita utilizzando, come altri 100 vettori nel mondo, SabreSonic, un pacchetto di prodotti, offerta da Sabre Airline Solutions, per la gestione dei passeggeri che comprende prenotazioni, biglietteria, controllo partenze e prenotazioni attraverso il sito web della compagnia. Air One sta potenziando le attività di CRM con l’uso dell’Open System, che permette di sfruttare tutti i vantaggi di una tecnologia orientata al cliente, contenendo allo stesso tempo i costi operativi.

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