Venerdì 10 Maggio 2024 - Anno XXII

Le norme per volare in Usa, Regno Unito e Israele

Dopo gli attacchi aerei sventati a Londra, facciamo il punto sul tema della sicurezza e sulle norme tuttora in vigore

Silvano Manera
Silvano Manera

Dopo le recenti minacce terroristiche che hanno portato al centro dell’attenzione gli aeroporti londinesi, si intensificano i controlli di sicurezza antiterrorismo negli aeroporti. “A livello europeo – spiega il direttore generale dell’Enac, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, il comandante Silvano Manera, – sono previsti alcuni incontri, proprio in questi giorni, finalizzati ad armonizzare le direttive di security tra i 25 Stati della UE e gli Stati Uniti. Si sta anche pensando di introdurre un sistema di controlli che automaticamente sia modulare e commisurato rispetto al livello di minaccia terroristica”.  Intanto, a circa tre settimane dagli attacchi aerei sventati a Londra, l’Enac rende note le norme d’imbarco in vigore negli Stati comunitari fino a nuovo ordine.
In particolare per i voli verso Usa, Regno Unito e Israele Enac informa che non è consentito ai passeggeri imbarcarsi portando nel proprio bagaglio a mano contenitori con liquidi, gel e aerosol, indipendentemente dalla qualità e dalla quantità, a eccezione di latte e cibo fluido in caso di presenza dei bambini, e di medicinali in forma liquida o aerosol “strettamente personali e necessari”, commisurati alla durata del volo, come i kit per diabetici, purché siano sigillati e accompagnati da apposita prescrizione medica.  
Inoltre, saranno ammessi in cabina liquidi, gel e aerosol unicamente se acquistati nelle zone
commerciali situate dopo i controlli di sicurezza. Nel caso, poi, di voli per il Regno Unito le autorità aeroportuali britanniche hanno riammesso il trasporto in cabina di un solo bagaglio a condizione che esso non superi le dimensioni di una valigetta ventiquattrore, precisamente cm 45 di lunghezza, cm 35 di larghezza e cm 16 di profondità, incluse ruote, maniglie, tasche laterali.
La raccomandazione di Enac, in ogni caso, è di ridurre al minimo necessario il bagaglio a mano. E non solo. Manera aggiunge ”Il consiglio che continuiamo a dare ai passeggeri è quello di presentarsi in aeroporto con adeguato anticipo data la maggiore accuratezza nei controlli all’imbarco. A prescindere dalla destinazione scelta, più si viaggerà leggeri e più i controlli saranno veloci e semplici”.

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