Mercoledì 24 Aprile 2024 - Anno XXII

Pensierini e spropositi “politically correct” & “scorrect”, per l’anno nuovo

Ed ecco finalmente il 2007; a me sarebbe anche andato benissimo uno “slittamento” del 2006 – in Italia siamo maestri – un po’ per non invecchiare un po’ per godermi la Juve in B e il Milan, con tanto di bel musino di Galliani, a meno otto; ma capisco che ‘sto giulebbe è destinato a sparire e l’Impero del Male tornerà a infierire …. Ri-buon anno comunque e questa è davvero l’ultima volta che lo minaccio, visto che – consumisticamente parlando – subito dopo i Saldi, i Media e altri Persuasori Occulti ci obbligheranno in tempo reale ad augurare Buona … Leggi tutto

Pensierini e spropositi “politically correct” & “scorrect”, per l’anno nuovo

Ed ecco finalmente il 2007; a me sarebbe anche andato benissimo uno “slittamento” del 2006 – in Italia siamo maestri – un po’ per non invecchiare un po’ per godermi la Juve in B e il Milan, con tanto di bel musino di Galliani, a meno otto; ma capisco che ‘sto giulebbe è destinato a sparire e l’Impero del Male tornerà a infierire ….
Ri-buon anno comunque e questa è davvero l’ultima volta che lo minaccio, visto che – consumisticamente parlando – subito dopo i Saldi, i Media e altri Persuasori Occulti ci obbligheranno in tempo reale ad augurare Buona Pasqua con tanto di ovetti con sorprese, dolcetti vari di multinazionali o solo nazionali e agnelli presi d’assalto – i mezzi busti tivù lo dicono anche degli aeroporti e delle stazioni sotto le feste – e soppressi (non gli aeroporti, gli agnelli, ahimè soltanto quelli con la a minuscola) nel nome della cosiddetta tradizione, salvo poi dire che i musulmani sono incivili perché sopprimono i montoni in occasione dell’Eid, la Festa del  Sacrificio, che cadeva proprio nel giorno in cui hanno fatto la festa a Saddam, vedi avanti, con i Sunniti a piangere e gli Sciiti a fare invece, appunto, doppia festa; ma questo succedeva anche tra Cattolici e Protestanti, vedi il Sacro Macello poco meno di 400 anni fa in Valtellina).

Dittatori forever…

E a proposito del Neo Martire Saddam il governo iracheno – a quello nostrano che protestava per l’impiccagione di Saddam – ha risposto “proprio voi italiani che avete accoppato Mussolini dopo un processo di un minuto eppoi ne avete esposto il cadavere penzolante per i piedi” (e la cosa sembra sia accaduta); e idem avrebbe potuto dire (il governo iracheno) ai rumeni se mai avessero imitato gli italiani nel deprecare (ricordate, pochi anni fa, la sparacchiata fine di Mr & Mrs Ceausescu in diretta natalizia tivù, con quel bel non meno che allegro processìno-farsa che misero su?). Morale: lasciare morire tutti di morte naturale, meglio se ben inchiavardati (e senza sconticini o indulti sennò anche Hitler dopo un paio d’anni sarebbe uscito); non tanto per pietismo, ma solo per non farne, appunto,  dei martiri.

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Gli ombrelli del Prina e altri “sfigati”

L'attentato all'aeroporto di Madrid (Foto:EFE)
L’attentato all’aeroporto di Madrid (Foto:EFE)

Ma se è per questo il “processo meno processo” fu per certo “la fin del pover Prina” (battuta dei novaresi d’antàn per designare una morte violenta non meno che raccapricciante, cui venne destinato il citato loro concittadino) ministro delle Finanze dell’italico Regno Napoleonico e fatto fuori a ombrellate (correva l’anno 1814) dopodiché appiccicato alle grate delle finestre pianoterra di un palazzo del milanese Montenapoleone (forse per questo Padoa Schioppa, dopo aver letto da qualche parte “la fìn del pover Prina” si vede sempre più raramente a Milano); spero comunque che i lettori abbiano cominciato bene o quantomeno in piedi il 2007.
Cosa invece non  accaduta ai “desdichados” (sventurati) Diego Armando Estasio, 19 anni e Carlos Alonso Parate 35, che il 2007 nemmeno l’hanno visto; anzi, hanno concluso tragicamente le ultime ore del 2006: sono infatti finiti in mezzo all’attentato dell’Eta all’aeroporto di Madrid. Erano due ecuadoriani, nati nella miseria, emigrati per guadagnare e mandare qualche soldo a casa; sono capitati all’aeroporto non per partire per viaggi in posti sciocchi in compagnia di dame ingioiellate,ma solo per prendere parenti e amici altrettanto obbligati dalla fame, dopodiché, accadeva nel 2006, si ripeterà nel 2007, eppoi accadrà in saecula saeculorum. Nel mondo saranno sempre i poveri cristi a prenderlo in quel posto, dopodiché se si parla di destino e fatalità (che non è quella dei due lampioni, uno assassino, caduti pressoché contestualmente a Napoli sul lungomare: quella si chiama incuria tout court) ha  proprio ragione quella strofa di una vecchia canzone messicana “El Soldado de Levita” che recita: “El que nace desgraciado desde la cuna comienza, desde la cuna comienza a vivir martirizado” e che, tradotta più o meno liberamente, sentenzia “Chi nasce sfigato comincia già dalla culla a vivere da sfigato” e, aggiungo io, è proprio così).

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