Lunedì 29 Aprile 2024 - Anno XXII

Venezia la città più amata

Crescono gli arrivi e i pernottamenti nella Serenissima. Per la maggior parte turisti stranieri, in agosto verso il Lido e in autunno nella città storica. Bene anche il settore extralberghiero

Venezia la città più amata

Buone notizie per Venezia, quanto meno sul fronte del turismo. Infatti, secondo l’analisi Veneziaturismo 2007 relativa al 2006 presentata dall’assessorato al Turismo del comune di Venezia emerge che il fenomeno turistico nella città sia in crescita costante con una stagionalità sempre più ampia. Dal 2004 i turisti pernottanti sono aumentati del 33% superando così gli 8 milioni di presenze. Se a questi si aggiungono anche i turisti “mordi e fuggi”, coloro che restano in città meno di 24 ore, si arriva presto a 19 milioni di visitatori. Come era prevedibile per il Lido di Venezia e la Terraferma (Mestre e Marghera) agosto risulta essere il mese con maggior numero di presenze, invece per la città storica lo è ottobre. Al contrario gennaio si conferma come il mese con il minimo di presenze.
A proposito di queste tre aree del Comune è stato rilevato che la Terraferma registra i risultati migliori con un +10,3% negli arrivi e un +2.7% nelle presenze; il Lido mostra importanti segni di ripresa soprattutto a livello di presenze che aumentano del 10.2%; mentre, la città storica conferma l’andamento positivo già registrato nel 2005 con un aumento significativo in termini sia di arrivi (+6.7%) sia di presenze (+9.4%).
Inoltre, un altro dato importante è dato dal settore extralberghiero. Esso infatti, si presenta in continua espansione con un +10.9% negli arrivi e un +5.4% nelle presenze. Buoni anche i risultati del settore alberghiero con un +7.4% negli arrivi e un +8.1% nelle presenze.

Venezia la città più amata

Venendo infine al 2007, i dati relativi al periodo gennaio-agosto confermano un trend in aumento sia degli arrivi (+4.4%) sia delle presenze (+7.1). Alcune variazioni si registrano all’interno delle tre aree, Terraferma (+2.2% degli arrivi e +6.7% delle presenze) e città storica (+6.4% negli arrivi e un +8.2% nelle presenze grazie agli stranieri +9% delle presenze) ma non per il Lido che registra una inflessione sia negli arrivi (- 2.4%) sia nelle presenze (-1.6%).
A proposito di stranieri il 2007 rispetto all’anno precedente ha registrato il 30% in più delle presenze russe in città, seguite da un +17,6% degli spagnoli e un +10.2% dei francesi. Al contrario giapponesi (-17.3) e cinesi (-9.8%) sono invece in negativo per gli arrivi, con un trend leggermente positivo per le presenze cinesi (+ 1.9%). In conclusione il flusso turistico a Venezia risulta – come sempre – prevalentemente di stranieri (80%) – soprattutto americani-  mentre solo il restante 20% è rappresentato dagli italiani. Anche per quest’ultimo semestre si conferma positivo il bilancio del settore extralberghiero che continua a espandersi con un +9.7% negli arrivi e un +12.1% nelle presenze, ma nonostante questo rappresenta ancora una fascia di mercato residuale, poiché in definitiva i turisti che pernottano in strutture di questo tipo sono circa il 23%.
Parlando di mercati, i dati relativi a quello crocieristico mostrano una crescita (+ 6.5% fra 2006 e 2007) e per gli arrivi agli aeroporti di Tessera, Treviso, Verona (+11.8% fra gennaio-agosto 2006 e 2007).
Infine l’analisi prevede che per il 2007 si superino gli 8 milioni 800 mila di turisti pernottanti, mentre ci si avvicina alla soglia dei 20 milioni di presenze.

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