Domenica 12 Maggio 2024 - Anno XXII

L’Olanda dà i numeri

Sono quelli della cultura e delle grandi mostre che si terranno fino al 2011 in musei importanti di Amsterdam, Rotterdam, Den Haag e Utrecht

L’Aja

Esterno della Royal Picture Gallery Mauritshuis
Esterno della Royal Picture Gallery Mauritshuis

Den Haag, in italiano, “L’Aja”, è la sede del governo, una città elegante con un incantevole centro storico. Due sono i musei coinvolti: il Gemeentemuseum, familiarmente GEM, possiede la più vasta collezione di opere di Piet Mondriaan e il famosissimo quadro di Vermeer, La ragazza con l’orecchino di perla.
Da segnalare la mostra sul XX Secolo (attualmente in corso, fino al 1° marzo 2009), l’esposizione delle foto di Man Ray presso il Fotomuseum (dal 24 gennaio al 19 luglio 2009); e un interessante confronto tra Cézanne e Picasso dal 17 ottobre 2009 al 24 gennaio 2010. Il Mauritshuis è un palazzo seicentesco che prende il nome dal conte Johan Maurits van Nassau-Siegen che lo fece costruire come residenza. Come museo è specializzato nell’arte olandese e possiede due Vermeer, la Veduta di Delft e il celeberrimo La ragazza con l’orecchino di perla. Il giovane Vermeer è la mostra aperta dal 15 aprile al 15 agosto 2010, saranno esposti i tre dipinti dell’inizio della sua carriera artistica. In tutto si potranno vedere 5 delle 35 opere rimaste sicuramente attribuite al grande pittore. Vecchi maestri da una collezione privata americana, aperta dal 4 novembre 2010 al 30 gennaio 201, porta per la prima volta in Europa la maggior parte dei capolavori dell’arte olandese di una collezione privata americana. L’Olanda e i fiori sono strettamente legati. Nature morte con fiori presenta opere a tema dei maggiori specialisti del genere da marzo a giugno 2011.

Rotterdam

Veduta di Rotterdam
Veduta di Rotterdam

Quasi completamente distrutta durante la II Guerra Mondiale, Rotterdam è stata ricostruita secondo i canoni dell’architettura moderna. La città stessa è un museo dell’architettura all’aperto senza contare il famosissimo Nederlands Architectuurinstituut, l’Istituto olandese per l’Architettura che possiede una delle maggiori collezioni al mondo sul tema. Il Museum Boijmans Van Beuningen è ospitato in un bell’edificio Anni ’30 con un giardino dove sono collocate delle statue.
La collezione è molto varia, spazia dal primo Medioevo al XXI secolo con una vasta sezione dedicata ai surrealisti. Al figlio più famoso di Rotterdam, Erasmo, è dedicata Erasmo llustrato (già in corso e fino all’8 febbraio 2009), una mostra che espone non solo ritratti del grande umanista ma anche opere legate alle sue idee. Particolare sarà The Art of Fasion, Installing Allusione (19 settembre 2009-10 gennaio 2010) che racconta come arte e moda si ispirano e influenzano vicendevolmente.
Il Kunsthal è un grande spazio espositivo moderno, molto pregevole dal punto di vista architettonico. Ha tre grandi sale, una galleria per le fotografie e una per il design. Fino all’8 febbraio si potrà visitare una grande rassegna dedicata ad Alberto Giacometti, l’artista svizzero famoso per le sue esili figure. A metà 2009 Cultura e Conflitto è il tema delle opere d’arte e cultura contemporanea che portano un contributo alla riconciliazione dei conflitti. In mostra opere di Christian Boltanski, Mna Hatoum e Jeff Wall, oltre ad altri artisti ancora poco conosciuti. Tutte le opere hanno in comune il fatto di creare un ponte tra i diversi continenti e le culture.

LEGGI ANCHE  Hangar Bicocca, arte in divenire

Utrecht

Casa Rietveld Schroeder
Casa Rietveld Schroeder

Utrecht è una delle città più antiche e belle d’Olanda. Ha un piccolo centro storico tra canali e palazzi antichi. Però anche l’architettura moderna la fa da padrona grazie a Gerrit Rietveld, uno dei grandi architetti del ‘900 che qui ha costruito numerosi palazzi. A lui, ai suoi edifici e ai suoi mobili è dedicata una grande rassegna internazionale, da marzo a maggio 2010, intitolata Universo di Rietveld (1888-1964) nel Centraal Museum (il più antico d’Olanda) proprietario di molte sue opere.
Precedentemente, dal 21 marzo al 28 giugno 2009, la mostra Jan van Scorel e la pittura di Utrecht celebra l’artista locale che a inizio ’500 introdusse il rinascimento pittorico nei Paesi Bassi. Assolutamente particolare, a Utrecht, è il museo Catharijneconnvent. Ricavato da un convento del XV secolo è dedicato alla storia del Cristianesimo nei Paesi Bassi, visto da entrambe le ottiche: cattolica e protestante.
Come sede vescovile Utrecht ha una grande tradizione libraria. Il museo possiede circa 500 manoscritti medioevali. Libri meravigliosi, il Medioevo tra oro e inchiostro mostra dal 16 maggio al 23 agosto 2009 cento codici preziosissimi realizzati tra l’XI e il XVI secolo. Nella primavera del 2011 Arte e Fede nel Secolo d’Oro racconterà come gli artisti fiamminghi del XVII secolo sapevano sviluppare pittoricamente i temi biblici.

Condividi sui social: