Martedì 14 Maggio 2024 - Anno XXII

A Padova si viaggia nei colori del Sacro

Il viaggio come esperienza di vita, ripercorrendo la storia, i testi sacri e i racconti pagani e mitologici, i riti e le tradizioni. Torna a Padova “I colori del Sacro”, la mostra di illustrazioni e illustratori

Giuliano Ferri, Passaggio del mar Rosso
Giuliano Ferri, Passaggio del mar Rosso

“Il Viaggio” sarà il tema della settima edizione de I colori del Sacro, la mostra di illustrazioni e illustratori che, a cadenza biennale, espongono a Padova, al Museo Diocesano, le loro tavole intorno a un soggetto di volta in volta definito. Per l’edizione 2014 (dal 25 gennaio al 2 giugno 2014) il tema è tra i più affascinanti: il Viaggio, per l’appunto, inteso nel modo più ampio. In letteratura il Viaggio è l’avventura di Ulisse, è l’esilio di Dante, è la meraviglia di Alice, è il fascino d’Oriente negli occhi di Marco Polo, è l’epopea di Gilgamesh alla ricerca dell’immortalità, è il mito babilonese di Etana di Kish, è la lettura fantastica di Don Chisciotte, è l’avventura cavalleresca, è il diario dei Bildungsreisen dei poeti e degli scrittori romantici. È anche, per chi crede, lo scoprire la terra delle Scritture, è ricercare il fondamento della storia dell’islam, è il pellegrinaggio alla Terra Santa, è il cammino di Santiago, è la “salita” alla Città Santa, è la visita a Roma, sede del trono di Pietro, è il sibbab, il viaggio a Gerusalemme, dovere per tutti gli Ebrei, è il quinto dovere di ogni musulmano, è il pellegrinaggio a La Mecca, è la visita alla Ka’aba del fedele islamico, è il sentiero dell’illuminazione del Buddismo, è la strada verso Shiva sul monte Kailas, è il pellegrinaggio al fiume Gange, è l’andare ai Shakta pitha, i “troni della dea Sati”, è la marcia del monaco indiano, è il passo lento del viandante in Tibet. 

Perché partire

Anna Obon, Passa il tempo
Anna Obon, Passa il tempo

“Abbiamo sollecitato illustrazioni che esplicitino il tema approfondendo sia quegli aspetti legati al desiderio di conoscenza e di scoperta che da sempre caratterizza gli spostamenti verso terre e popoli lontani, sia tutti i risvolti più di tipo psicologico, emotivo e spirituale che accompagnano le fasi del viaggio e che accomunano il sentire di chi parte, per qualsiasi meta, fosse anche un partire simbolico”, sottolinea Andrea Nante, direttore del Museo Diocesano e curatore della Rassegna.

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Le opere potranno illustrare come, fin dall’inizio della storia, l’uomo si sia spostato, cercando terre fertili, nuovi orizzonti, abbia vagato, viaggiato, scoperto; anche le tre grandi religioni monoteiste hanno tutte radici nella storia di popolazioni nomadi e le divinità si sono spesso rivelate a popoli in cammino o a singoli pellegrini.

Info: www.icoloridelsacro.org e www.museodiocesanopadova.it

(07/01/2014)

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