Mercoledì 24 Aprile 2024 - Anno XXII

La Catalunya accoglie l’autunno con le feste patronali

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A partire da metà settembre e fino al 4 novembre Tarragona, Barcellona e Girona salutano l’arrivo dell’autunno celebrando le loro feste patronali. La tradizione religiosa viene accompagnata da spettacoli, musica, gastronomia. Divertimento assicurato per tutti

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Bastoners, La-Mercè (Lluís Carro, Agència Catalana de Turisme)

L’estate è terminata e anche se non si può più godere del mare e delle spiagge della Costa Daurada e della Costa Brava, la Catalunya indossa il suo vestito migliore e si addobba a festa. Sono momenti tradizionali nei quali si respira la magia antica delle città spagnole. Per farvi percepire l’atmosfera ci immergiamo nelle strade ricche di colori, luci, musica, costumi e parate, per vivere l’allegro fervore che solo eventi della tradizione possono regalare.
Vi raccontiamo delle feste patronali di tre città. La Festa di Santa Tecla a Tarragona e la Festa La Mercèa a Barcellona si sono appena concluse. Ancora da svolgere (dal 24 Ottobre a 4 Novembre) la Festa di Sant Narcís, a Girona in Costa Brava.

Feste patronali: Girona festa di Sant Narcís

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Il fuoco che corre. Correfoc ( foto: Oriol Llauradó, Agència Catalana de Turisme)

Tra le feste che si svolgono a Girona, la più importante è la festa del Patrono Sant Narcís. Una grande festa di popolo. Turisti e visitatori si uniscono agli abitanti nei festeggiamenti. Dal 26 Ottobre al 4 Novembre ogni angolo della città ha proposte di divertimento. Tutto inizia nella piazza del municipio dove il sindaco dà il via ufficiale alla festa.
Dopo la messa solenne celebrata nella chiesa di Sant Feliu, dove sono conservate le reliquie del santo, l’epicentro dei festeggiamenti si sposta al Parco della Devesa. Qui, lungo il viale di palme, sono allestiti les barraques, un tipico mercatino costruito da stand di artigiani e commercianti. Per quanti cercano il divertimento puro, nel Parco verrà allestito uno spazio dove tutte le sere ci sono concerti gratuiti. E poi ancora spettacoli per bambini, teatri e cinema all’aperto, mostre, castagnate e nel centro storico le bancarelle di artisti e artigiani.

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Torre umana (David Borrat, Patronat de Turisme Costa Brava Girona)

Tra i tanti spettacoli della tradizione che animano le strade, degno di nota è il Correfoc (fuoco che corre), personaggi in costume da diavolo e drago creano spettacoli pirotecnici con torce infuocate. Anche a Girona, come a Terragona durante la festa di Santa Tecla, c’è la passione per le Castellers le torri umane. Ho avuto il piacere di essere presente, in un mio precedente viaggio a Girona, agli allenamenti/prove dove famiglie intere, adulti e bambini, partecipano con entusiasmo e grinta.
Info: firesdegirona.cat/

Feste patronali: Tarragona festa di Santa Tecla

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Castellers-a-Santa-Tecla_Oriol-Llauradó_Agència-Catalana-de-Turisme

La grande festa di Santa Tecla, a Tarragona (dal 15 al 24 Settembre) è una celebrazione popolare che risale al 1321, quando arrivò dall’Armenia una reliquia della Patrona della città catalana. Nel 1996 la festa è stata dichiarata d’Interesse Nazionale; nel 2002 è passata d’Interesse Turistico e nel 2010 Festa Patrimoniale d’Interesse Nazionale.

Per una settimana le strade di Tarragona si sono arricchite di attività. Dagli eventi gastronomici e religiosi alle esibizioni tradizionali. Una delle più incredibili esibizioni è quella dei Castellers. Vere torri umane formate da squadre di uomini e bambini che possono raggiungere i 25-30 metri di altezza. Ma anche il Seguici Popular, balli e maschere della tradizione. Il culmine religioso è stato toccato il giorno di Santa Tecla, il 23 settembre pomeriggio, quando il Corteo Popolare passeggia per le strade del centro storico, portando le reliquie della Patrona. Risaltano le danze collettive delle maschere tradizionali, il rintocco delle campane e i fuochi d’artificio.

Feste patronali: Barcellona festa La Mercè

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Piromusical-La-Mercè_Lluís-Carro_Agència-Catalana-de-Turisme

Per i barcellonesi la festa patronale della città, anche detta Festa de la Mercè segna la fine dell’estate. Il nome deriva dalla Madonna della Mercede, patrona di Barcellona dal 1687. La data ufficiale è il 24 settembre, ma le celebrazioni iniziano il 20. Grandi protagonisti di questi giorni sono i concerti dal vivo.

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Lungo le vie, oltre agli artisti di strada che hanno danzato, recitato e cantato, hanno sfilano Els Gegants (i Giganti), le Capgrossos (le grandi teste) e El Bestiari animali giganteschi dalle forme mitologiche. Non sono mancati gli spettacoli di luce e le performance pirotecniche nel Parco della Ciudatella. Incantevole lo spettacolo Piromusicale che ha accomunato fuochi artificiali, musica e spettacoli acquatici della Font màgica di Montjuïc, la grande fontana in Plaça d’Espanya. Il 24, in occasione della festa, alcuni musei, edifici e monumenti di Barcellona hanno aperto le porte ai visitatori gratuitamente.

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