di Valerio Lunghi
Quante volte guardando atleti che si arrampicavano su per le montagne di un trail o skyrace avete pensato: “Ma quelli sono pazzi, non lo farei mai!“. Ecco, io la pensavo allo stesso modo fino a quando, come spesso succede, ho provato a correrne una e avrete già capito come è finita. Queste righe le rivolgo a tutti coloro che ancora lo pensano così e non si sono ancora iscritti alla loro prima corsa in montagna.
Corsa in montagna
Perché farlo? Perché vi cambierà il modo di vivere la corsa in montagna e un po’ anche la vita. Perché l’ambiente che vi circonda è straordinariamente bello, sempre vario, non annoia mai ma questo è tutto scontato, poi però ti accorgi che quando sei sotto lo striscione d’arrivo non hai concluso una gara ma hai compiuto un’impresa, non ti importa più di tanto che tempo hai fatto, in che posizione sei arrivato, che ritmo hai tenuto. Quello che conta in una corsa in montagna è che sei giunto al termine, se sei in difficoltà chi ti corre a fianco è sempre pronto a tenderti una mano o a incoraggiarti, la gente lungo il percorso ti applaude di cuore solo perché sei arrivato fino a lì. Condividi le tue fatiche quasi sempre con vera gente di montagna che hanno un cuore e uno spirito che solo loro possiedono, gente pura, altruista, generosa, semplice e… quanto corrono!!!
Se sei sempre nelle retrovie, come me, non ti preoccupare stai già godendo di un privilegio. Poi ci sono i tuoi amici, maggiore è la fatica, la difficoltà, lo sforzo e maggiore è il legame che stringi, sai di poter contare su di loro sempre e comunque, pronti a rallentare il loro ritmo per aspettarti, a dividere con te la poca acqua rimasta nella borraccia, a porgerti i loro indumenti se hai freddo e se corrono più di te; alla fine sono lì che ti aspettano e ti tendono un “cinque” di ben arrivato.
Se non sono ancora riuscito a convincervi a lanciarvi per una corsa in montagna fate una passeggiata con la famiglia fino all’arrivo di una gara in montagna e probabilmente presto sarete dei nostri.
Buone corse comunque, ovunque le facciate, basta che vi divertiate. Valerio