Circa quindicimila persone hanno visitato la mostra “Van Gogh. Disegni e dipinti”, aperta dal 18 ottobre al museo di Santa Giulia a Brescia. I dati riguardano i primi nove giorni di apertura dell’esposizione, che durerà non più fino al 25 gennaio ma sino all’8 febbraio dell’anno prossimo. L’iniziativa curata da Marco Goldin si concentra sui disegni dell’artista, chiesti in prestito al Kröller-Müller Museum di Otterlo, in Olanda. Goldin ha trovato un’altra chiave di lettura per riproporre uno dei pittori più amati dal grande pubblico, già presentato a Brescia in Santa Giulia, nella mostra dedicata al suo rapporto con Gauguin, nella stagione 2005-2006. La scelta dal Kröller-Müller Museum comprende quest’anno 85 opere su carta, disegni e acquerelli e venti dipinti.
La matita del maestro
E’ un Van Gogh in bianco e nero, nel rosso del carboncino o nei colori leggeri degli acquerelli, quello visibile nelle opere su carta che risalgono al periodo belga dal 1880 e a parte del soggiorno francese, a Parigi, Arles, Saint Remy. Sono immagini dai toni cupi, diverse da quelle che renderanno famoso il pittore delle luci e dei colori della Provenza, vivacissimi e brillanti, nelle forme curve e vorticose del tormento interiore dell’artista. I disegni raffigurano scene di vita nei campi e di lavoro nei villaggi, nei brumosi paesaggi dell’Europa del Nord. Il Van Gogh più conosciuto, quello dei cipressi, dei campi di frumento e del giardino dell’ospedale di Saint Remy, torna nell’esposizione dei quadri e in alcuni disegni, direttamente accostati alla versione su tela. Quasi didascalica, come sempre nelle mostre curate da Marco Goldin, la rassegna ha anche un autoritratto realizzato a Parigi, nel 1887, e opere di altri autori del’Ottocento: Camille Corot, Georges Seurat, Paul Signac e ancora Camille Pissarro Odilon Redon, gli artisti olandesi Piet Mondrian, Johan Thorn Prikker e Jan Toorop.
In Santa Giulia l’arte contemporanea
Come da tradizione, il museo di Santa Giulia presenta anche autori contemporanei: Carmelo Zotti, mostra già inaugurata e prevista fino all’11 dicembre e Giuseppe Zigaina, annunciato dal 13 dicembre al 25 gennaio. Di Zotti, autore scomparso di recente, nel 2007, Brescia propone una retrospettiva dalle opere degli anni Sessanta. Dipinti in cui si vedono diverse citazioni dell’arte del Novecento, da Giorgio De Chirico a Alberto Savinio a Arnold Böcklin. Giuseppe Zigaina, che è giunto alla soglia degli 85 anni, viene ricordato in una mostra antologica che ripercorre la prima adesione al neorealismo del pittore e la successiva evoluzione verso uno studio del colore e del segno grafico.
Una terza mostra è stata inaugurata il 19 ottobre al Grande Miglio in Castello: “Sirotti. Giardini 1958-2008” è un’antologica di circa quaranta opere dell’artista genovese, nato nel ’34.
Van Gogh. Disegni e dipinti. Capolavori dal Kröller-Müller Museum
Dal 18 ottobre all’8 febbraio 2009
Brescia, museo di Santa Giulia
Orario: da lunedì e giovedì 9-19; venerdì e sabato 9-20; domenica 9-19
Carmelo Zotti. Opere scelte 1971-2006
Dal 18 all’11 dicembre 2008
Brescia, museo di Santa Giulia
Orario: da lunedì e giovedì 9-19; venerdì e sabato 9-20; domenica 9-19
Giuseppe Zigaina. Opere scelte
Dal 13 dicembre al’8 febbraio 2009
Brescia, museo di Santa Giulia
Orario: da lunedì e giovedì 9-19; venerdì e sabato 9-20; domenica 9-19
Sirotti. Giardini 1958-2008
Dal 19 ottobre all’8 febbraio 2009
Brescia, Grande Miglio in Castello
Orario: da lunedì e giovedì 9-19; venerdì e sabato 9-20; domenica 9-19
Informazioni per tutte le mostre: tel +39 0422 429999
