Sabato 2 Novembre 2024 - Anno XXII

A Racconigi il parco più bello d’Italia

Castello di Racconigi

Il 24 settembre l’ente torinese riceverà il premio per l’edizione 2010 del concorso. Il 25 e 26 settembre, attese la mostra floreale Potager Royal e le giornate europee del patrimonio

Castello di Racconigi il parco
Castello di Racconigi il parco

Il parco del castello di Racconigi è stato giudicato “il più bello d’Italia” per il 2010. Il concorso che, dal 2003, seleziona i migliori giardini sul territorio nazionale, è stato vinto dall’area verde della residenza storica, a pochi chilometri da Torino. Per i 180 ettari che portano la firma di Carlo Alberto, che fece ampliare e rivedere il parco nella prima metà dell’Ottocento, il riconoscimento è stato annunciato a fine luglio e la cerimonia di premiazione sarà il 24 settembre. Il titolo del “parco più bello d’Italia” era stato dato nel 2009 alla reggia di Caserta. Quest’anno la scelta di Racconigi suona come un omaggio a Mirella Macera, direttore del castello, scomparsa il 16 marzo all’età di 58 anni e conosciuta per il suo intenso lavoro di coordinamento degli interventi nel parco. La giuria ha dichiarato che Racconigi è un “documento di straordinaria importanza storica, estetica e botanica” ed è stato definito una “sintesi di architettura e natura”.

Potager Royal
La Margaria
La Margaria

Da quest’anno sono disponibili le nuove audioguide, gratuite, che permettono di ascoltare, dal proprio telefono cellulare, alcune introduzioni esplicative in punti predefiniti del parco. La cerimonia di premiazione per il concorso sarà al Salone d’Ercole del castello. L’indomani e la domenica, 25 e 26 settembre, Racconigi resta sulla ribalta degli eventi nel torinese con Potager Royal, mostra mercato di fiori e piante. L’esposizione si terrà nella Margaria, il complesso agricolo, caratteristico per lo stile neogotico inglese, che si trova in fondo al parco. Quel fine settimana ricorrono anche le giornate europee del patrimonio, che Racconigi festeggerà riproponendo due giorni di eventi a ingresso libero. Si potrà visitare gratis la dimora di Carlo Alberto e sono previste attività didattiche per i bambini, gite in carrozza.

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Racconigi, un po’ di storia
La camera da letto di aria Antonietta
La camera da letto di aria Antonietta

La storia di Racconigi affonda le sue radici in una fortezza medievale, divenuta castello barocco nel Seicento, per volontà del principe Emanuele Filiberto Amedeo di Savoia. L’area fu via via trasformata nel tempo sino a conoscere, dagli anni della seconda guerra mondiale, un periodo di abbandono. Il parco è stato poi restaurato e si presenta, oggi, nello stile romantico che fu voluto da Carlo Alberto e progettato dal giardiniere tedesco Xavier Kurten. Con l’ascesa al trono di Carlo Alberto, principe di Carignano, che la residenza assunse il suo aspetto odierno: nel 1820 il giardiniere tedesco Xavier Kurten ridisegnò gli spazi verdi, mentre la decorazione e il riallestimento degli interni furono affidati all’architetto Pelagio Palagi, il cui gusto tra neoclassico ed eclettico è ben rappresentato da un ambiente di singolare fascino come il Gabinetto Etrusco. Contemporaneamente furono costruiti, ai margini del parco, gli edifici di servizio in stile neogotico delle Serre e della Margaria, destinata alla gestione agricola del territorio di pertinenza del castello.

Racconigi la sala da pranzo
Racconigi la sala da pranzo

I sontuosi appartamenti sono testimonianza delle più significative fasi di trasformazione che il castello subì a partire dal XVII secolo e sino all’inizio del XX: stucchi, affreschi e arredi costituiscono un rilevante panorama del mutare del gusto della corte nel corso di circa quattrocento anni. I giardini e il parco mantengono intatto l’assetto ottocentesco, caratterizzato da un impianto di matrice romantica con corsi d’acqua, laghetti, grotte e monumenti.

Il castello e il parco di Racconigi sono aperti alle visite per tutto il mese di agosto, 15 compreso, e proseguono un calendario di iniziative per diverse fasce di visitatori. E’ aperta, sino al 10 ottobre, la mostra biennale d’arte contemporanea dedicata alla scultura, con 45 opere di artisti provenienti da Italia, Gran Bretagna e Taiwan. A bambini e famiglie sono rivolte le visite guidate al castello della domenica mattina.

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