Sabato 11 Maggio 2024 - Anno XXII

Firenze, il Beato Angelico restaurato

Beato Angelico, particolare del Tabernacolo dei Linaioli. Firenze, Museo di San Marco Foto: Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro, Firenze Il “Tabernacolo dei linaioli” di Beato Angelico è tra le opere restaurate nel progetto “Restituzioni 2011“, esposte da oggi a Firenze. Sono circa ottanta gli esemplari, reperti antichi e lavori di età moderna, che vengono presentati a palazzo Pitti, galleria Palatina e appartamenti reali. Il tabernacolo, delicata struttura in legno del primo Rinascimento, resta visibile nella sua collocazione al museo San Marco, scelta annunciata dagli organizzatori per preservare l’opera. Gli interventi di restauro, sostenuti da Intesa San Paolo … Leggi tutto

Beato Angelico, particolare del Tabernacolo dei Linaioli.
Firenze, Museo di San Marco
Foto: Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro, Firenze
Beato Angelico, particolare del Tabernacolo dei Linaioli.
Firenze, Museo di San Marco
Foto: Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro, Firenze

Il “Tabernacolo dei linaioli” di Beato Angelico è tra le opere restaurate nel progetto “Restituzioni 2011“, esposte da oggi a Firenze. Sono circa ottanta gli esemplari, reperti antichi e lavori di età moderna, che vengono presentati a palazzo Pitti, galleria Palatina e appartamenti reali. Il tabernacolo, delicata struttura in legno del primo Rinascimento, resta visibile nella sua collocazione al museo San Marco, scelta annunciata dagli organizzatori per preservare l’opera. Gli interventi di restauro, sostenuti da Intesa San Paolo nell’ambito di un progetto attivo da diversi anni, hanno coinvolto, tra gli altri, un San Sebastiano di Dosso Dossi, la “Lapidazione di Santo Stefano”, arazzo del palazzo Ducale di Mantova, realizzato da un disegno di Raffaello, un busto di Atena del II secolo dopo Cristo e un cratere del IV secolo avanti Cristo. La mostra è aperta a Firenze sino al 5 giugno; avrà poi un’edizione a Vicenza, nelle gallerie di Palazzo Leoni Montanari. (22/03/2011)

 

Info: tel. 055/2388614

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