Venerdì 3 Maggio 2024 - Anno XXII

La tempesta alla porta

La tempesta alla porta di Stefan Merrill Block, Neri Pozza, pagine 384, Euro 17,50. ” width=”175″ height=”270″>La tempesta alla porta di Stefan Merrill Block, Neri Pozza, pagine 384, Euro 17,50. Frederick Merrill per le figlie è un uomo avventuroso, tragico, brillante, con un’esistenza fuori del comune. Un donnaiolo, un alcolizzato dalle passioni maniacali per Katharine, sua moglie. Nelle riunioni di famiglia i racconti del padre sembrano di volta in volta gloriose pagine di epica o struggenti resoconti di una vita votata al disastro. Ecco Frederick che, nella stazione balneare della Costa del Golfo dove l’uragano Betsy si sta per abbattere, … Leggi tutto

La tempesta alla portaLa tempesta alla porta
di Stefan Merrill Block, Neri Pozza, pagine 384, Euro 17,50.
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La tempesta alla porta
di Stefan Merrill Block, Neri Pozza, pagine 384, Euro 17,50.

Frederick Merrill per le figlie è un uomo avventuroso, tragico, brillante, con un’esistenza fuori del comune. Un donnaiolo, un alcolizzato dalle passioni maniacali per Katharine, sua moglie. Nelle riunioni di famiglia i racconti del padre sembrano di volta in volta gloriose pagine di epica o struggenti resoconti di una vita votata al disastro. Ecco Frederick che, nella stazione balneare della Costa del Golfo dove l’uragano Betsy si sta per abbattere, non si rifugia nell’entroterra insieme a Katharine e alle ragazze, ma si lega a un albero per affrontare temerariamente la tempesta faccia a faccia. Eccolo, invece, ubriaco fradicio, sproloquiare su un vasto complotto ebraico alla presenza del banchiere della città, Samuel Levine, mentre Katharine gli artiglia la coscia e ride per far sì che nessuno possa avere la certezza che parli sul serio.

Per Frederick Merrill, tuttavia, la lunga storia delle cose da lui pensate e fatte non è altro che una meravigliosa teoria di atti poetici e radiosi. Persino quella sera, la fatidica sera che gli ha permanentemente alterato gli anni che gli restano da vivere su questo pianeta, appartiene per lui alla più pura poesia. Annoiato dal grigiore e dall’ipocrisia di parenti e amici, si è allontanato da un insulso party in cui non restava altro che bere, indossando soltanto un impermeabile. Sulla Route 109 ha aperto l’impermeabile al passaggio di ogni singola automobile, per suscitare ilarità o qualche comica espressione di sdegno. Il giorno dopo si è ritrovato alla Mayflower Home, l’aristocratico ospedale psichiatrico dove sono rintanati i matti dell’alta società bostoniana. Costretto a vivere, a soli quarant’anni, la più assurda e ridicola condizione per un uomo attraente, appassionato e intelligente come lui: essere un matto tra i più illustri matti della ridente nazione americana dei primi anni Sessanta.

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Un romanzo che mescola con sagacia gli ingredienti del reale e della finzione, riuscendo a rappresentare la generazione entrata nel terzo millennio, allo stesso modo di Qualcuno volò sul nido del cucolo che rappresentò quella degli anni Settanta.

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