Venerdì 26 Aprile 2024 - Anno XXII

Maratona del Mar Morto. Correre a 400 metri sotto il livello del mare

cristalli-di-sale dead-sea-marathon-israel

Si svolge venerdì 4 febbraio 2022 a Ein Bokek la terza edizione della Maratona del Mar Morto. Cinque percorsi circolari da 5 a 50 km. I corridori attraverseranno aree accanto ad antichi cristalli di sale, di fronte ai magici paesaggi desertici.

Cartina del percorso della Maratona del Mar Morto
Cartina del percorso della Maratona del Mar Morto

In Israele è tutto pronto per la terza edizione della “Maratona del Mar Morto” che si svolgerà venerdì 4 febbraio 2022 a Ein Bokek. Una esperienza di corsa unica nel posto più basso del mondo, 400 metri sotto il livello del mare. I maratoneti, in arrivo da ogni parte del mondo, correranno su un percorso mai utilizzato prima. Si attraverseranno aree accanto ad antichi cristalli di sale, di fronte ai magici paesaggi desertici di Israele. I cinque percorsi: 5 Km, 10 Km, 21,1Km (mezza martona), 43 Km e la Ultra Marathon di 50 Km, sono circolari, con minimo asfalto e massima visuale. I corridori partiranno da est, direttamente sul mare verso la Giordania, su un terrapieno sterrato che non è mai stato calpestato e che è stato appositamente adattato a beneficio dei partecipanti alla maratona.

Maratona del Mar Morto: percorsi in dettaglio

dead-sea-marathon-israelLa gara è riconosciuta ufficialmente dal marchio standard AIMS e dall’Associazione di Atletica Leggera. Le distanze dei percorsi sono internazionalmente certificate. Si comincia con la gara di 5 Km adatta per qualsiasi età, si può correre o camminare; il percorso di 10 Km si svolge sulla diga verso il mare e lungo la nuova passeggiata del Mar Morto; il terzo livello, definito mezza maratona, di 21,1 Km sarà su una pista veloce e pianeggiante, dedicata a Tomer e Giora Ron, due appassionati corridori nati e cresciuti in questo kibbutz e tragicamente scomparsi in giovane età; la maratona di 42 Km ha un percorso pianeggiante intorno al bacino meridionale del Mar Morto, sponsorizzata da Veridis Israel. Infine, la Ultra Marathon, sponsorizzato dal brand HOKA, si sviluppa su un percorso di 50 Km.

LEGGI ANCHE  Un pensiero per il 2012 da Times Square

percorso-dead-sea-marathon-israelIl momento clou della gara è quando si corre verso il centro del mare sull’argine che circonda la parte meridionale del Mar Morto. Solo una volta all’anno le forze di sicurezza consentono l’uso delle dighe per scopi sportivi e questo offre ai corridori l’opportunità di scoprire panorami che incantano altrimenti impossibili da vedere. Gli unici a cui è concesso osservarli sono i dipendenti delle fabbriche dell’area o dal personale di sicurezza.

Weekend di sport e divertimento

Maratona del Mar Morto Israele
Suggestiva immagine al calar del sole

La gara si svolge con l’assistenza e il supporto della Israel Chemicals Company, della Dead Sea Drainage Authority e della Government Dead Sea Protection Company. Per i corridori e loro famigliari o accompagnatori sono previsti pacchetti vacanza e vantaggi speciali in una varietà di hotel a Ein Bokek. I corridori saranno trasportati in autobus da Tel Aviv e Gerusalemme per coloro che sono interessati ad arrivare la mattina della gara. In programma un weekend ricco di esperienze: lezioni yoga al tramonto, after party il venerdì e release run il sabato.

percorso-spettacolare_dead-sea-marathon-israelMr. Nir Wanger responsabile del Consiglio Regionale di Tamar, Mar Morto, ha dichiarato: “Durante il periodo del COVID, abbiamo aperto un’isola verde che è servita come esempio per molti Paesi che hanno visitato ed esplorato l’area. Siamo orgogliosi di svolgere la Maratona della Terra del Mar Morto nello Stato di Israele. Correre la nostra bellissima e speciale maratona su argini incrostati di sale e tra paesaggi inebrianti con aria pulita e satura di alto contenuto di ossigeno è un’esperienza non comune!”.

Leggi anche:

Guadagnare camminando con l’app WeWard

Varsavia 1944: distruzione di una città

Mondi e vite parallele ai nostri giorni tra vino e birra

Condividi sui social:

Lascia un commento